Il caro-voli è in questo momento uno dei problemi più preoccupanti sotto il profilo economico. Oggi arriva, finalmente, al segnalazione istituzionale su alcune tratte
Più volte abbiamo segnalato il problema del caro-voli che mette a rischio le vacanze degli italiani ma che, in generale, colpisce i cittadini che devono spostarsi per lavoro oppure ricongiungersi con le proprie famiglie. Adesso, però, arriva anche una segnalazione istituzionale, che mette in evidenza come dagli aumenti vertiginosi siano interessate in particolare alcune tratte. Ecco quali sono e cosa c’è sotto.
Il caro biglietti aerei fa parte di quella infinita serie di aumenti che hanno interessato e stanno interessando la vita degli italiani. Se in inverno tutti noi abbiamo patito, per esempio, gli aumenti sull’energia, con le bollette di luce e gas a prezzi esorbitanti, o i rincari sul carburante, con diesel e benzina alle stelle, oggi arrivano ulteriori rincari di tipo diverso.
Rincari che colpiscono soprattutto la (sacrosanta e legittima) voglia di vacanze degli italiani, con gli aumenti sui prezzi di alberghi e strutture ricettive in generale, ma anche all’interno degli stabilimenti balneari. Addirittura lettini e ombrelloni, in alcuni casi, sono aumentati del 100%. E oggi, invece, il caro-voli. Come detto, lo abbiamo segnalato più volte, soprattutto nell’aiutarvi a preparare le vostre vacanze. Ma oggi l’allarme arriva anche a livello istituzionale.
Le tratte interessate dal caro-voli
A parlarne, con grande nettezza, è e il garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo. I rilievi dell’Istat, infatti, parlano addirittura di un +40% sul prezzo dei voli nello scorso mese di maggio. Non abbiamo ovviamente ancora i rilevamenti dei mesi estivi, ma è logico aspettarsi che le cose non siano migliorate, anzi.
Per questo il garante Mineo ha chiesto alle compagnie aeree informazioni precise, che dovrebbero arrivare entro dieci giorni per capire effettivamente l’entità degli aumenti visibili e tangibili per tutti, con particolare riferimento ai collegamenti dagli aeroporti di Roma e Milano, con Venezia, Palermo, Catania e Cagliari.
Da settimane, peraltro, le associazioni che tutelano gli utenti e i consumatori si sgolano nel sottolineare come, in queste settimane, stiano arrivando aumenti insostenibili per gran parte delle famiglie italiane, già fiaccate da altri rincari e, in generale, dalla situazione economica, che ha portato a una inflazione galoppante che ha eroso il potere d’acquisto degli italiani. In particolare, per il periodo 12 agosto andata e 19 agosto ritorno per una famiglia di 4 persone si registrano questi prezzi esorbitanti per le seguenti tratte: Milano-Cagliari da 729 euro, Milano-Olbia da 802 euro, Milano-Palermo da 818 euro, Milano-Brindisi da 845 euro, Roma-Cagliari da 573 euro, Roma-Olbia da 800 euro.