In Italia esiste una spiaggia da sogno che in pochi conoscono, caratterizzata da dune di sabbia e da stupende oasi uniche al mondo.
La maggior parte delle persone vorrebbe trascorrere un’intera vacanza in un posto del genere, tra oasi, sabbia e mare cristallino. Eppure in passato non è stato sempre così. Infatti, fino al ‘700 nessuno avrebbe mai sognato di recarsi su una spiaggia, poiché il mare non era considerato un luogo di vacanza. Tuttavia, dal ‘700 in poi tutto cambiò improvvisamente, soprattutto grazie alla medicina che scoprì i benefici del mare.
Da quel momento le famiglie aristocratiche incominciarono a trascorrere le prime vacanze in spiaggia, e dall’800 si unì anche la classe media della società. La prima vera espansione del turismo di massa, invece, arrivò solo negli anni ’60 con la famosa villeggiatura.
La spiaggia da sogno italiana
Si tratta di una spiaggia meravigliosa chiamata Piscinas, situata nella parte sud-occidentale della Sardegna, precisamente nella Costa Verde nel territorio di Arbus. Possiede un inconfondibile deserto giallo-ocra costellato da macchie di vegetazione, che talvolta spuntano grazie alle folate di vento. Inoltre, è un luogo poco frequentato e il famoso turismo di massa è quasi assente. Ciò che sorprende maggiormente di questo luogo è l’oasi e la lontananza dalla civiltà moderna: la spiaggia pullula di delicate dune di sabbia, che al tatto appaiono friabili e molto calde, mentre agli occhi dei visitatori si mostrano con un colore dorato. In più, hanno un’altezza di circa 60 metri e le loro forme cambiano continuamente, grazie al vento che soffia su di loro. I bellissimi colori dorati della sabbia si estendono verso la costa, fino a lambire l’acqua azzurra e cristallina del mare.
La spiaggia di Piscinas sembra un vero e proprio dipinto, con un paesaggio mozzafiato unico al mondo. Infatti, la National Geographic l’ha inserita nella lista delle spiagge più belle del pianeta. Tuttavia, possiede persino dei bellissimi sentieri, i quali devono essere percorsi prima di arrivare sulla spiaggia: improvvisamente, dopo aver camminato su un percorso tortuoso, spunta un luogo dorato che si estende a perdita d’occhio, addirittura per circa 7 chilometri. Dopodiché, alzando leggermente lo sguardo verso l’alto, si comincia ad ammirare l’orizzonte con le sue tonalità di blu, che mescolano l’azzurro del mare con il celeste del cielo. Questa meraviglia è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
Per quanto riguarda la vegetazione, è formata da ginepri secolari, da rami attorcigliati su se stessi e da meravigliosi boschi. I turisti, per visitare questa meraviglia, possono anche giungere con un camper, poiché c’è un’area adibita proprio a questi mezzi di trasporto. Inoltre, si possono prendere persino delle canoe, pattini e gommoni a noleggio, con l’obiettivo di esplorare la spiaggia anche dall’acqua.