Con il camper è possibile vivere una vacanza molto più alla portata di mano. Andiamo a vedere quali sono i costi e i consigli migliori.
Il territorio italiano è in grado di offrire dei luoghi adatti ad ogni tipo di villeggiatura; si va dalle splendide coste, fino alle zone più fresche di montagna e il tutto rimanendo sempre affascinato dai fantastici paesaggi che sono in grado di regalare. Di certo, chi decide di andare da una parte all’altra necessita di un mezzo di trasporto a quattro ruote e, ancor meglio, che sia attrezzato per poter vivere il suo abitacolo senza prenotare un alloggio nelle diverse strutture alberghiere.
In questo contesto, il veicolo più adatto può essere il camper, opzione molto allettante per le vacanze estive. Le buone condizioni meteorologiche, durante la bella stagione, possono essere un’ottimo motivo per intraprendere dei viaggi in strada, senza il rischio di trovare piogge che rovinerebbero la percorrenza.
Sono tante le persone interessate a questo tipo di viaggio affascinante, ma molte di loro non sanno quanto può costare il noleggio, in che luogo è meglio sostare o, infine, quali sono le spese aggiuntive che possono inficiare sulla vacanza. Per questo motivo, abbiamo preso per buone le parole dei migliori esperti del settore, che ci hanno chiarito come si può affrontare un tipo di villeggiatura del genere.
I migliori consigli per l’utilizzo del camper
In molti hanno acquistato questo splendido mezzo adatto ad ogni genere di luogo, ma è sempre meglio effettuare dei controlli dal meccanico di fiducia per poter sapere se tutti gli assemblaggi fondamentali sono adatti ad una lunga percorrenza. Il costo di tale attività di controllo può aggirarsi intorno ai 100 euro, ma ciò permetterà di stare più sicuri durante il tragitto. Altri, invece, hanno deciso di affittarlo per un breve periodo, dato che per il resto dell’anno non lo utilizzeranno.
Il noleggio può variare dai 150 ai 300 euro al giorno, ma il camper viene fatto ispezionare da parte dell’azienda che mette il camper a disposizione. Di certo, in alta stagione estiva, i prezzi tenderanno ad aumentare, come in ogni altra dinamica che si affronterà.
Per quanto riguarda la sosta, la miglior cosa sarebbe optare per la metà dei giorni di villeggiatura da trascorrere dentro dei campeggi, mentre i restanti in sosta libera. Ma ci sono delle soluzioni ancor più economiche, come le soste comunali, gli agricampeggi o gli agriturismi. In questi ultimi due casi, sarà possibile sostare gratuitamente, ma in cambio si richiede l’acquisto di prodotti alimentari a chilometro zero, un’alternativa niente male.
Il consiglio degli esperti del sito liberamenteincamper.it si sposta, poi, sulle spese alimentari da effettuare. A quanto pare, il costo della spesa è inferiore a quello che si effettua in casa, perché di solito si fa solo un solo pasto completo durante le vacanze. Inoltre, il consiglio, per risparmiare e vivere maggiormente i territori, è quello di passare per le strade statali. Infine, è sempre meglio dare una doppia chiave a una terza persona, dato che la prima si può perdere facilmente.