Regole da osservare in vacanza: attenzione a lasciare l’ombrellone in spiaggia, non sempre si può fare, ecco cosa si rischia. Tutte le informazioni utili.
Quando andiamo in vacanza, tutti noi sappiamo che ci sono delle regole ben precise da osservare, oltre alle norme di buona educazione e di buon senso che dovrebbero essere scontate. Alcune cose sono permesse, altre no anche se possono sembrarci del tutto normali e non lesive di alcuno. L’importante è fare attenzione e informarsi bene prima di visitare un luogo, per evitare di fare gaffe e soprattutto di prendere multe salate.
Ad esempio, siete a conoscenza del divieto di lasciare l’ombrellone in spiaggia? Ovviamente quando si tratta di spiaggia libera. Non potete farlo e se lo fate rischiare di prendervi una multa, nemmeno tanto leggera. Non solo, l’ombrellone potrebbe essere anche sequestrato.
Ovviamente, questo divieto non vale in ogni caso ma in circostanze ben precise. Potete tranquillamente andare in una spiaggia libera, portarvi dietro l’ombrellone, piantarlo sulla sabbia o sulla ghiaia e poi andare a fare il bagno in mare, assentarvi per una passeggiata, per andare al ristorante, al bar o a fare qualche piccola spesa. Il divieto vale per una situazione molto particolare della quale, purtroppo, abusano in molti. Ecco di cosa si tratta e tutto quello che dovete sapere.
Il divieto di lasciare l’ombrellone sulla spiaggia libera riguarda piuttosto la “prenotazione” del posto in spiaggia. Non si può piantare un ombrellone su una spiaggia libera la sera prima per assicurarsi il posto il giorno dopo. Questo comportamento è una vera e propria occupazione abusiva del suolo pubblico, perché le spiagge appartengono al demanio dello Stato. Un conto è usufruire della spiaggia durante la giornata, piazzandosi con il proprio ombrellone o asciugamano e magari assentandosi temporaneamente. Un altro è occupare uno spazio pubblico che è di tutti, esercitando un potere a cui non si ha diritto. La spiaggia libera è di tutti e tutti ne possono usufruire allo stesso modo. Non esistono privilegi o precedenze.
Purtroppo, però, è molto diffuso il malcostume, che è un comportamento illecito, di occupare la spiaggia con il proprio ombrellone la sera o la mattina presto, diverse ore prima di recarsi in spiaggia, in modo da avere il posto assicurato, magari vicino alla riva. Le spiagge libere sono poche e molto affollate e qualcuno pensa di poter risolvere questo problema, prenotandosi il posto. Si tratta di una pessima abitudine che di solito hanno le persone che hanno la casa che affaccia sulla spiaggia, sia una casa vacanze sia la casa in cui abitano stabilmente.
Questo comportamento, però, è vietato dalla legge e chi infrange il divieto rischia una multa fino a 516 euro. Non solo, si può rischiare anche una multa più pesante da 1.032 a 3.098 euro, per l’inosservanza delle norme e dei regolamenti sull’uso degli spazi pubblici.
Infine, la Capitaneria di porto o le altre forze dell’ordine controllano le spiagge libere al mattino presto e se trovano ombrelloni e altre attrezzature posizionate per prenotare il posto le prelevano e le sequestrano.
Ma non è l’unico comportamento a rischio: vi ricordiamo che abbiamo già scritto dei comportamenti vietati in spiaggia.
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