I bambini adorano giocare con la sabbia del mare, ma sapete che è una bomba di infezioni? Ecco come fare per difendervi.
Tutti i bimbi amano giocare con la sabbia, fare castelli e forcine, ma questa può essere davvero problematica infatti può provocare delle fastidiose infezioni: ecco come prevenirle.
I bambini non vedono l’ora di andare in spiaggia per poter giocare con la sabbia, fare castelli, costruire delle piste per le loro macchinine. Insomma bambini e genitori non vedono l’ora di divertirsi insieme per giocare quanto più tempo è possibile con il mare, la sabbia e i ciottoli. Ma sapete che può essere molto pericoloso? Le infezioni, per i piccoli, ma anche per gli adulti, sono dietro l’angolo. Vediamo come fare per proteggersi.
Consigli per prevenire le infezioni sulla sabbia: come proteggere adulti e bambini
Sono davvero tante le infezioni e le dermatiti che si possono sviluppare con il contatto con la sabbia. Ci sono però dei modi per evitare il peggio, pretendo l’insorgere di brutte malattie. Ecco cosa consiglia Maya El Hachem, responsabile dell’Unità Operativa di dermatologia presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Perchè giocare e divertirsi è fondamentale, ma bisogna farlo in sicurezza, soprattutto al mare.
Come fare per rendere fastidiosa il meno possibile la sabbia sulla pelle? Innanzitutto bisogna sciacquare spesso il bambino quando suda e gioca con la sabbia; tenere le unghie corte perché sotto di esse si annidano germi e batteri che possono rendere la pelle ancora più attaccabile; se ci sono delle protuberanze allora bisogna usare creme al cortisone, soprattutto se ci sono punture di insetto.
Altro consiglio indispensabile è quello di utilizzare le ciabatte da mare e gli asciugamani personali per evitare il contatto il massimo possibile. Il bambino inoltre sentirà un fastidio se, dopo aver fatto il bagno, non gli cambierete il costume. La pelle deve essere il fulcro dell’attenzione: creme solari al mattino e creme idratanti la sera, dopo il mare. La sabbia può essere pericolosa per due motivi, perchè sfrega al pelle e perchè, in quella umida, possono esserci acari. Per evitare irritazioni bisogna lavare il bambino.
Per evitare infezioni come l’impetigine, che provoca rossori, pelle spellata e vescicole, è necessario l’uso di creme antibiotiche da applicare almeno due volte al giorno. La sabbia inoltre può favorire la tigna, ovvero un piccolo rilievo rosso a forma di anello causato da un fungo. Questa si cura con pomate antimicotiche e attacca anche il cuoio capelluto per cui serviranno lozioni specifiche.