Aumentano i controlli della polizia sul territorio. In alcune zone ci saranno molte più volanti delle forze dell’ordine: ecco dove e che cosa sapere.
Con l’estate alle porte, molte più persone sono sulle strade. Per un maggiore controllo, le forze dell’ordine italiane hanno deciso di aumentare i controlli per evitare disagi e infrazioni che possono danneggiare gli altri automobilisti e pedoni. Andiamo a vedere quali sono i luoghi dove è stato predisposto una maggior ispezione.
Non è un caso raro quello di essere fermati dalle forze dell’ordine, anche perché i posti di blocco sulle strade italiane sono molteplici. A volte si viene fermati per un’infrazione commessa, altre volte per un semplice controllo di routine che provoca quel pizzico di panico o nervosismo, anche se l’automobilista non ha nulla da nascondere.
Quello che bisogna sapere ora è che nelle prossime settimane ci saranno degli aumenti dei controlli della polizia sul territorio italiano. Proprio per questo motivo è importante conoscere le zone esaminate dalle Forze dell’Ordine, così da arrivare preparati e non sorprendersi delle tante volanti presenti sul territorio.
Controlli della polizia in aumento: ecco le zone dove ci saranno più posti di blocco
Sono stati predisposti, per tutta la bella stagione, una serie di interventi da parte della Polizia di Stato su diverse zone del territorio italiano. A essere sottoposto ad un maggior controllo è la strada Provinciale numero 1 nel tratto Verzegnis – Sella Chianzutan. Stiamo parlando della strada che collega gli abitati dei due comuni.
La notizia dei controlli a tappeto sulle strade della Carnia è stata data dal quotidiano Udine Today. La polizia ha deciso per una serie di interventi lungo tutto il tratto. I primi controlli effettuati sono stati realizzati con la strumentazione telelaser ed è stato rilevato che non c’è stata nessuna infrazione da parte degli automobilisti legata alla velocità.
Stiamo parlando dei primi controlli fatti dalla polizia. Questi dureranno per tutta l’estate, dove le forze dell’ordine monitoreranno non solo la velocità delle auto, ma anche i comportamenti dei bikers. L’obiettivo è quello di garantire una massima sicurezza stradale, cercando di favorire l’incolumità delle persone sulle strade.
I primi rilievi sono stati fatti a 38 automobili e 43 persone, come si legge sul giornale. La polizia ha contestato 8 violazioni del codice della strada:
- Due casi di violazione per la targa posteriore inclinata;
- Due casi per l’assenza di un dispositivo silenziatore sui motoveicoli;
- Una Renault Clio Williams è stata alterata secondo le caratteristiche del libretto di circolazione. Per il conducente si prospetta una sanzione di 430 euro, più il ritiro della carta di circolazione.