Non tutti sanno che in Europa esiste un luogo davvero magico e suggestivo. La vita selvaggia e le meravigliose spiagge ne fanno da cornice per una destinazione molto particolare.
Siamo nella meravigliosa isola della Corsica. Qui c’è un angolo selvaggio e solitario, il deserto di Agriates. Si sa la Corsica è un’isola selvaggia, incontaminata, con spiagge dove perdere lo sguardo. Ma la presenza di un deserto è davvero una meraviglia.
La fauna e la flora che si possono incontrare da queste parti sono uniche: piante rare, farfalle, uccelli. Spiagge mozzafiato, vallate, ma anche rocce e montagne grige e bianche. Un paesaggio molto variegato e tutto da scoprire.
Il deserto e le sue spiagge
Questo deserto di Agriates è una parte dell’isola dove non vi è nessun tipo di vita. Le case si trovano solo lungo la strada. Il territorio del deserto ha un carattere molto selvaggio. Vi è la presenza di crateri ma anche di valli, oltre al mare di colore azzurro. Sullo sfondo si trova Capo Corso. Alle spalle ci sono delle cime. I pastori corsi e i loro bestiame si intravedono. Il viaggiatore che vuole scoprire questa parte così selvaggia della Corsica ne rimarrà davvero estasiato. La natura è rappresentata in tutto il suo fascino incontaminato. Spiagge uniche e paesaggi dove perdersi.
Questa parte della Corsica ha delle spiagge che vanno assolutamente viste. Per raggiungerle bisogna avere prevalentemente una barca, anche se vi sono delle alternative. La Spiaggia di Saleccia, è caratterizzata dalla sua sabbia bianca e molto fine, quasi come se fosse borotalco. L’acqua è turchese. La sua natura selvaggia la rende molto affascinante ed è anche delimitata da pini. Non vi sono attrezzature come sdraio od ombrelloni, ma troverete un piccolo bar dopo aver percorso un sentiero. La spiaggia di Lotu, è considerata la spiaggia con l’acqua più pura dell’isola della Corsica. Sembra di essere ai Caraibi. L’acqua è turchese, la sabbia è fine. Anche in questa spiaggia non vi sono servizi e nemmeno un bar, che apre solo a partire dal mese di giugno. Le spiagge di Ghignu e Malfalco sono meravigliose e incontaminate. Per passare dalla spiaggia di Saleccia a quella di Lotu si può utilizzare il mare oppure percorrere un sentiero. Quest’ultima scelta è sicuramente la più consigliata dato che lungo il percorso il panorama che si ammira è davvero unico. Pini, pianure, piccole spiagge, insenature. Un percorso percorribile anche con i bambini e non necessita di scarpe speciali, ma solo di tanto entusiasmo.
Percorrere il deserto in auto, moto, barca, bicicletta e a piedi
Diverse sono le alternative per percorre il deserto di Agriates. Ottime soluzioni sono avere una moto o un’auto. Si consiglia di avere una 4 per 4 dato che la strada da percorrere possiede delle buche e dei tratti difficili. Se avete una moto avrete sicuramente maggiore libertà. I sentieri sono isolati e tortuosi. Si consiglia di utilizzare un navigatore o una mappa. Questa è una bellezza solitaria e selvaggia, non mi bisogna mai dimenticarlo. Esistono delle compagnie di noleggio auto 4 per 4 con l’assistenza di autisti del posto, in quel caso non avrete paura ad addentrarvi in questi luoghi isolati e impervi. Ci sono delle escursioni che si possono fare. Si può prendere una navetta 4 per 4 andata e ritorno con destinazione Spiaggia di Saleccia. Vi lascia proprio a pochi metri dal mare. Durante il tragitto si percorre il deserto per circa 1 ora. Poi l’autista, una volta arrivato a destinazione, verrà a riprendervi. Altra soluzione è la navetta 4 per 4 destinazione Spiaggia di Lotu a cui si aggiunge una passeggiata, costeggiando il mare, per raggiungere Saleccia e la sua spiaggia. Anche qui l’autista verrà a riprendervi. Altra soluzione, sarebbe il percorso in 4 per 4 all’andata e il ritorno con la barca.
Anche la barca è un’ottima soluzione. Ottima alternativa per raggiungere Saleccia e Lotu. Si tratta di battelli-navetta molto comodi e gli orari sono flessibili. Si può anche scegliere di fare una minicrociera della durata di due ore. Ammirare dal mare il deserto e la sua costa è molto suggestivo. Avete anche la possibilità di fare il bagno, durante una breve sosta. Se amate la bicicletta, potete percorrere un tragitto che va da Casta alla spiaggia di Saleccia. Il tratto di discesa verso il mare è difficile e capita di dovere scendere dalla bici e camminare, al ritorno. Se decidete di scoprire questa zona del deserto a piedi, questo è un metodo sicuramente alternativo per visitare la zona. Bisogna percorrere il Sentiero Costiero, che va da Saint Florent a Ostriconi. Sono 35 chilometri e prevede delle soste lungo il tragitto, nei suggestivi rifugi. Bisogna ricordare che vi possono essere dei sentieri difficili, quindi è bene munirsi di cappello, scarpe molto comode e acqua. Meglio se siete allenati alle lunghe camminate. Sicuramente il percorso a piedi permette di ammirare la parte interna del deserto che è molto suggestiva.