L’estate sta arrivando e sarà torrida. Ecco il “Piano Caldo” del Ministero della Salute per contrastare le ondate di calore.
Dopo mesi d’inverno, di freddo. Dopo un maggio tra i più piovosi della storia, l’estate sembra ormai pronta a sbocciare, un po’ in ogni zona. E, come spesso accade negli ultimi anni soprattutto, dovrebbe essere una stagione estiva torrida. Per questo il Ministero della Salute ha già diramato delle linee guida per difendersi dalle ondate di calore. Gli utili consigli da seguire.
Come è noto, cambiamento climatico e riscaldamento globale, ci hanno ormai abituato e ci abitueranno a scherzi del clima che, fino a qualche decennio fa erano impensabili. Lo stesso maggio assolutamente non primaverile che abbiamo vissuto (e, in parte, anche questa prima metà di giugno) sono segnali che il pianeta ci sta lanciando sempre più spesso.
Gli eventi climatici estremi, a volte anche tragici, sono il simbolo e il sintomo di un metabolismo alterato nell’organismo pianeta. Così come le temperature elevatissime, talvolta fuori stagione. Insomma, dobbiamo abituarci a sapere che il clima ormai è impazzito. Ed è impazzito per colpa dell’uomo.
Con l’approssimarsi della stagione estiva (che si preannuncia torrida), il Ministero della Salute ha diramato alcuni consigli per evitare le ondate di calore che, soprattutto in soggetti più anziani e più fragili, possono provocare non pochi problemi. Scopriamole insieme.
Le linee guida del Ministero della Salute contro le ondate di calore
Il Ministero della Salute, come ogni anno, ha infatti fatto ripartire il cosiddetto “Piano Caldo”, volto proprio a contrastare gli effetti che le ondate di calore che investiranno il nostro Paese potranno avere sulla popolazione. Il sistema operativo è dislocato in 27 città italiane: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
Attraverso i rilevatori, sarà possibile individuare, quotidianamente, in ogni area territoriale le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute. Particolare attenzione sarà dedicata, come detto, ad anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza. Sul sito del Ministero della Salute, peraltro, sono consultabili e scaricabili diversi opuscoli che mettono in guardia dalle ondate di calore.
Il Ministero, tra le altre cose, dà anche dei consigli sulla alimentazione per evitare le ondate di calore. Sicuramente è consigliato di idratarsi bene, mentre è sconsigliato di ingurgitare bevande e alimenti ghiacciati, che potrebbero causare problemi di congestione. Ovviamente, il consiglio è quello di sempre, soprattutto per i più fragili: evitare di uscire nelle ore più calde. E, se si è in giro, fare delle piccole soste, di tanto in tanto, cercando luoghi all’ombra e freschi, dove poter trovare ristoro e abbassare la temperatura corporea.