Mar Adriatico oppure Mar Ionio? E perché invece non scegliere tutti e due, in base alle nostre esigenze? Ecco alcuni consigli utili.
Salento, ovvero: “Lu mare, lu sole lu ientu!”, non è così? Un’area della nostra penisola che definire incantevole è dir poco, bagnata da un mare cristallino e percorso da coste dall’incredibile bellezza, da un fascino ammaliante e da una biodiversità unica – e preziosissima – al mondo, sia di mare sia di terra. Per non parlare dei gioielli artistici, architettonici e culturali che forse, per quanto ci si sforzi, è davvero impossibile conoscere per filo e per segno anche nel corso di una vita intera.
E senz’altro, per questi motivi ma non solo (non scordiamo ad esempio la cultura culinaria ed il detto che recita all’incirca “Più mangi in Salento e più dimagrisci”, a comprova delle prelibatezze e delle squisitezze della materia prima che il territorio offre, oltre alla maestria tramandata da generazioni e tradizioni secolari nel prepararla) è anche un’ambitissima meta per le vacanze.
E non solo da connazionali italiani, bensì da turisti ed ammiratori provenienti da ogni angolo del pianeta. Ora, soffermiamoci per un attimo sull’oggetto del titolo e su una caratteristica – un’altra – che rende l’area ancor più unica: ha due mari. L’Adriatico e lo Ionio. Quindi due coste, ognuna delle quali con caratteristiche peculiari. Dunque il “dilemma”: quale scegliere? Ebbene, pur sottolineando che davvero in questo caso vale “l’imbarazzo della scelta”, perché qualsiasi sarà la nostra opzione prediletta non vi è dubbio che non ce ne pentiremo, proviamo a fare alcuni semplici distinguo (se riusciamo).
Partiamo da alcuni stereotipi per capire se e quanto siano fondati. È vero che la costa adriatica è perfetta per chi ama le scogliere, è in cerca di assoluto relax e intende goderselo insieme alla propria famiglia senza rischiar troppo di ritrovarsi in “baraonde” giovanili e festaiole più adatte a teenagers che ad adulti e giovani adulti?
E viceversa: è vero che chi è in cerca di finissima sabbia dorata, di divertimento senza orario e ad oltranza, di locali notturni e beach parties dal tramonto all’alba non possa che optare senza indugio per la costa ionica? Ebbene, la risposta a queste domande è: “Sì e no”. Cosa si intende? È senz’altro vero che nella costa adriatica prevalgano le scogliere e che Gallipoli, sul versante ionico, sia considerata l’Ibiza italiana.
Tuttavia entrambe le coste, proprio perché così ricche di diversità tanto di tipo “bio” quanto in termini di offerta di passatempi e servizi per i turisti vacanzieri, offrono tutte, ma proprio tutte, le alternative menzionate: basti pensare alle splendide spiagge di Torre dell’Orso sulla costa adriatica ed alle scogliere dai panorami mozzafiato di Marina di Nardò sulla costa ionica. E lo stesso possiamo dire per il relax e per lo svago. Dunque non c’è da preoccuparsi: i volti del Salento sono variopinti e talmente variegati da non averne mai abbastanza. Per questo, forse, il modo migliore di scoprirla, assaporarla e goderla è in realtà in modo itinerante: ovvero percorrendola in lungo ed in largo in base a ciò che preferiamo ogni singolo giorno della nostra fortuna e magica permanenza.
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