Se state pensando di fare una crociera, prima analizzate bene i pro e i contro. Ecco i lati negativi, raccontati da chi ci è stato.
È la vacanza divisiva per eccellenza. Per alcuni, assolutamente da provare. Altri, invece, non la farebbero mai. Ma, in qualsiasi ambito, per poter parlare, bisogna conoscere o aver provato e toccato con mano. E, allora, ecco a voi i lati negativi di una vacanza in crociera. Parla chi ci è stato.
Sono tante, soprattutto coppie, le persone che decidono di fare la loro vacanza in crociera. È, tra i viaggi di nozze, tra i più gettonati. Viceversa, single o gruppi di amici, difficilmente optano per questo tipo di vacanza. Basta accendere la televisione, peraltro, per essere bombardati da pubblicità che ci parlano di crociere da sogno, con attrattive di ogni tipo, tutto incluso.
E voi, la fareste? Può avere, senza dubbio, il suo fascino. Solcare mari cristallini, vedere dal ponte dei panorami che mai avremmo pensato di poter ammirare. Peraltro, le crociere di oggi propongono itinerari sempre più interessanti e suggestivi. Ma, prima di decidere se farla o meno, vediamo insieme cosa dicono quelli che quest’esperienza l’hanno già fatta. In tanti sottolineano questi lati negativi.
I lati negativi di una crociera
Chi c’è stato, infatti, pur riconoscendo le potenzialità di un viaggio in crociera, ne segnala alcuni difetti non di poco conto. Innanzitutto orari e regole ferree. In vacanza ci si deve rilassare. Ma, per certi versi, le crociere non consentono tutto ciò, dato che, dicono coloro che ci sono stati, le uscite e le escursioni a terra sono sempre un po’ frenetiche, dato che si rimane giù giusto una manciata di ore. Tornando dalle escursioni proposte, peraltro, si può rimanere a terra. Avete capito benissimo! Se non si torna in tempo entro l’orario comunicato, la nave potrebbe salpare senza di voi.
A proposito di orari e di regole ferree. Attenzione agli orari dei pasti. Arrivare in ritardo, anche in questo caso, potrebbe risultare “fatale”. Del resto, l’alto numero di passeggeri a bordo, impone che tutto sia organizzato alla perfezione per i pasti. Una volta saliti sulla nave, verrà chiesto l’orario tra i due turni serali per cenare (solitamente le 19 e le 21). E quella risposta varrà per tutto il viaggio. Per cui, cercate di farvi venire appetito all’orario giusto. Tutto ciò si collega in qualche maniera anche alla questione affollamento. La crociera è spesso vista come sinonimo di relax, ma forse è un falso storico, dato che sarete immersi in una maxi città galleggiante, magari ritrovandovi a vedere sempre le stesse facce.
C’è poi la questione telefonia e internet. È chiaro ed è ovvio che, in mare aperto, sia impossibile avere copertura. A bordo, tuttavia, è presente una connessione wi-fi (in determinate aree), ma si può navigare a una velocità davvero bassa, soprattutto rispetto agli standard cui siamo abituati. Inoltre, i costi legati a diversi servizi non sono propriamente economici. Infine, l’itinerario. Questo, ovviamente, non è imputabile a nessuno. Ma sappiate che l’itinerario potrebbe cambiare per motivi climatici e atmosferici e, quindi, farvi perdere l’opportunità di vedere luoghi cui tenevate molto.