Vacanze 2023, arriva la stangata: quanto aumenteranno i prezzi di hotel e ristoranti

È in arrivo una stangata per gli italiani per le vacanze 2023. I prezzi di hotel e ristoranti sono tutti in aumento: ecco quanto sarà cara l’estate.

I mesi invernali hanno visto un’impennata dei prezzi in tutti i settori: da quello alimentare a quello del carburante, senza dimenticare l’energia elettrica. Un aumento dei costi che si rifletterà anche durante la stagione estiva, dove i rincari saranno tanti e pesanti per la maggior parte delle famiglie.

L’imminente estate potrebbe presentare un conto molto salato per milioni di persone che stanno preparando alle vacanze 2023. Sarà, molto probabilmente, la stagione più calda, ma non dal punto di vista delle temperature, almeno non solo. Questo perché la crisi economica e l’inflazione, conseguenze della guerra in Ucraina, porteranno un aumento dei prezzi su più livelli.

Le difficoltà dei mesi più freddi, infatti, si rifletteranno anche su quelli estivi, dove molte famiglie faranno fatica a sostenere i costi di hotel e ristoranti che andranno alle stelle. A denunciare questa situazione è stato uno studio realizzato dal Codacons e pubblicato su Riparte l’Italia, svelando tutti gli aumenti dell’estate 2023.

Vacanze 2023, aumenta tutto: ecco quanto costa di più

Le novità enunciate dall’osservatorio economico e sociale non dovrebbero stupire i turisti, dato che un’estate all’insegna dei prezzi in aumenti si prospettava già da un po’. Eppure, alcuni servizi come la ristorazione e gli hotel aumenteranno a dismisura, tanto che le cifre sono state accolte con incredulità da molti.

Hanno messo a confronto il listino prezzi della ristorazione di oggi con quello dello scorso anno e hanno visto un aumento del 6,8%. Basti pensare che una cena in pizzeria avrà un rincaro di 7,6%, mentre per una consumazione al bar il costo è di 4,8% in più. Il food delivery, invece, avrà prezzi che salgono addirittura a un +13% per le consegne di cibi e bevande d’asporto.

La stessa cosa possiamo dire per le pasticcerie e gelateria, dove c’è stato un rincaro del 5,9%, mentre per i locali fast food si parla di un aumento del 6,6%. Insomma, dati che fanno notare come gli italiani spenderanno circa 2 miliardi di euro in più rispetto al 2022. Dati da non prendere sottogamba.

Una situazione molto simile per le tariffe di alberghi, hotel e B&B, dove si parla di un aumento del 15%  rispetto allo scorso anno. Ma in alcune città l’incremento è anche più forte, dato che a Firenze si registra un +43%. Solamente per soggiornare in hotel e alberghi, i prezzi sono in media cresciuti del 18%. Un allarme scattato ormai in tutta Italia.