Nei paraggi della Basilica di San Francesco c’è un luogo così incantevole in grado di rubare la scesa persino alla stessa chiesa.
Era il 15 luglio del 1228 quando due anni dopo la sua morte, Francesco d’Assisi venne proclamato santo dall’allora Papa Gregorio IX. In suo onore, nel 1230, venne fatta erigere ad Assisi in Umbria la Basilica di San Francesco. Vero e proprio capolavoro architettonico del XIII secolo che ancora oggi chiama a sé turisti provenienti da tutto il mondo. Uno dei luoghi più iconici della regione se non addirittura d’Italia intera. La Basilica è inoltre il luogo che da quasi 800 custodisce le spoglie del santo.
Francesco d’Assisi, diventato poi San Francesco, è uno dei religiosi più famosi nonché il patrono del Paese. Ammirato ancora oggi per aver deciso di donare la sua ricchezza ai più bisognosi per abbracciare una vita fatta di povertà e penitenza. A rendere il mito ancora più leggendario ci ha pensato l’iconica chiesa che è un vero e proprio monumento che bisogna visitare almeno una volta nella vita.
Non solo per il grande lavoro svolto dai quattro architetti che hanno dato origine alla Basilica, ma anche per i luoghi a dir poco incantevoli che si trovano nei suoi paraggi. Ai suoi piedi c’è infatti un posto considerato quasi magico da chi ha avuto il piacere e la fortuna di visitarlo. Perché Assisi fa meravigliosamente da sfondo ad una delle costruzioni più belle e importanti di tutto lo Stivale.
Il magico luogo ai piedi della Basilica di San Francesco
A fare da contorno alla Basilica di San Francesco c’è un giardino che si estende per ben 64 ettari. Si tratta del Bosco di San Francesco, appartenente alla metà meno nota di Assisi ma un vero e proprio luogo in cui vale la pena immergersi. Fisicamente ma anche spiritualmente. Paesaggio umbro tra i più belli di tutta Italia che fa da cornice all’iconica chiesa.
Davanti alla Basilica è presente un portone che se attraversato dà vita a un sentiero stretto che a sua volta permette di esplorare questo straordinario paesaggio. Riqualificato negli ultimi anni composto prevalentemente da ulivi, ginestre ed altre bellezze naturali come la pietra rosa che ne delimita il perimetro. Un percorso naturalistico talmente bello da rubare la scena persino alla stessa Basilica.
Un luogo che vale la pena di essere visitato. Specialmente nel periodo di maggio, periodo dell’anno in cui la fioritura attraversa il suo periodo di massimo splendore. Il Bosco di San Francesco rimane tra le attrazioni meno conosciute ma anche tra quelle assolutamente degne di nota. Se non sapete cosa fare durante le prossime vacanze, il consiglio è quello di farvi una gita ad Assisi.