Se stai programmando la tua vacanza al mare, ecco quali sono le mete che devi assolutamente evitare: il mare più sporco del mondo.
Quando immaginiamo una meta turistica marittima ci viene alla mente la sabbia chiara e il mare cristallino. Ma, purtroppo, non è sempre. In alcune zone, il mare è particolarmente sporco: è meglio conoscere quali sono le mete da evitare assolutamente, perché è impossibile fare il bagno a mare.
Il mare non è uguale dappertutto e, in alcune zone, è molto più sporco e inquinato che in altre. Per questo motivo quando si prenota una vacanza è bene informarsi sulla qualità delle acque e sulla loro balneabilità, per evitare spiacevoli sorprese.
Anche se il mare è ormai minacciato dall’inquinamento, ci sono alcune zone che, per ragioni legate alle correnti marine o per scarichi industriali nelle vicinanze, sembrano essere maggiormente penalizzate dall’emergenza di carattere mondiale. Attualmente, in mare, l’80% dell’inquinamento è creato dalle attività terrestri, come la dispersione di sostanze chimiche e fertilizzanti e rifiuti abbandonati dalle persone.
Sebbene l’oceano e i mari siano un unicum ci sono alcuni zone in cui il mare è più sporco e inquinato che in altre. Abbiamo raccolto le aree terrestri in cui il mare è il più sporco del mondo e, dunque, sono mete turistiche da evitare assolutamente.
Il mare più sporco del mondo: attenzione a questi metodi turistiche
Uno dei mari più sporchi del mondo è in Cina, a Fujiazhuang Beach dove a causa della spezzatura degli scarichi industriali, le acque sono particolarmente inquinate. A peggiorare la situazione c’è anche l’affluenza di migliaia di persone ogni anno, che rende infrequentabile la spiaggia.
Anche la Nakoso Beach in Giappone non se la passa tanto meglio. In queste acque, c’è un’elevata concentrazione di sostanze radioattive a causa della presenza, nelle vicinanze, della centrale nucleare di Fukushima.
Nella zona morta del Golfo del Messico, in un’area che si estende tra il Messico e Cuba, troviamo una delle aree marittime più inquinate al mondo. Qui il problema principale è dato dallo scarico di fertilizzanti nelle acque del Mississippi che, guarda caso, sfocia proprio in questo Golfo.
L’acqua presenta elevati quantità di azoto e fosforo, riducendo notevolmente la concentrazione di ossigeno e determinando la morte di numerosi esseri viventi.
Un’altra zona da evitare è la Huntington Beach, in California. Pur essendo nota come una delle spiagge più frequentate dai turisti, quest’area è inquinata proprio dalla presenza di migliaia di persone e surfisti che abbandonano i rifiuti di ogni genere. Proprio di surfisti hanno denunciato malori e disagio fisico dopo aver fatto il bagno in queste acque.
Se ci spostiamo a Repulse Bay, ad Hong Kong, la situazione di certo non migliora. Qui, infatti, la spiaggia è inquinata dall’attività di costruzione che è avvenuta negli ultimi decenni nelle aree limitrofe. Di conseguenza, l’acqua è inquinata dalle sostanze di scarto provenienti dall’edilizia.