La solitudine non fa male solo all’anima, ma anche alla salute fisica in generale. E c’è una città dove il problema sta assumendo proporzioni preoccupanti.
Anche se viviamo e lavoriamo a fianco di migliaia di persone, lo stile di vita di una città può spesso portare le persone a sentirsi estremamente isolate. Ancor più di chi vive in una casetta in aperta campagna senza nulla intorno, per intenderci. Di recente il chirurgo generale degli Stati Uniti, Vivek Murthy, ha lanciato un severo monito al riguardo: la solitudine è associata a un maggiore rischio di malattie cardiovascolari, demenza, ictus, depressione, ansia e morte prematura.
Murty ha spiegato che “la solitudine e l’isolamento rappresentano profonde minacce alla nostra salute e al nostro benessere”. E ha aggiunto: “Le nostre relazioni individuali sono una risorsa non sfruttata – una fonte di guarigione nascosta in bella vista. Possono aiutarci a vivere una vita più sana, più produttiva e più appagante”. Purtroppo, c’è una città in particolare dove tutto ciò sembra impossibile.
La città dove la solitudine regna sovrana
Una nuova ricerca ha puntato l’attenzione sulle 20 città più solitarie del Regno Unito. In vetta alla classifica c’è una realtà che, lungi dall’essere piena di strade deserte e caffè vuoti, ospita una popolazione di quasi 9 milioni di abitanti: Londra, la capitale del Paese. Secondo lo studio dell’operatore di co-living Gravity Co, ciò è dovuto all’alta percentuale di famiglie composte da una sola persona, in particolare nel distretto di Westminster.
Il trambusto della vita nella Capitale è una prospettiva allettante per molte persone socievoli e orientate alla carriera, ma è stato dimostrato che ha anche un forte impatto sulla salute mentale. Studi recenti hanno scoperto che la solitudine può essere più deleteria del fumo per la salute di una persona: è stata descritta come un “killer silenzioso” da medici esperti in materia. Ed è stata individuata una serie di collegamenti tra solitudine e cattiva salute fisica e psicologica.
Tornando alle città, Liverpool ha la seconda percentuale più alta di famiglie composte da una sola persona, con un terzo che vive da solo nell’area di Riverside. Birmingham ha il 31% dei residenti a Ladywood che vivono da soli e anche il centro di Leeds, Manchester e Sheffield è entrato nella “top 10”. Leeds, in particolare, si colloca tra le prime cinque città con la più alta percentuale di nuclei familiari formati da single.
La classifica delle città più solitarie del Regno Unito:
- Londra e Westminster
- Liverpool, Riverside
- Birmingham, Ladywood
- Kensington
- Leeds centro
- Manchester centro
- Sheffield centro
- Bermondsey e Old Southwark
- Islington South e Finsbury
- Holborn e St Pancras
- Westminster Nord
- Hammersmith
- Pioppo e Limehouse
- Chelsea e Fulham
- Vauxhall
- Nottingham Est
- Islington Nord
- Hackney South e Shoreditch
- Plymouth, Sutton e Devonport
- Hampstead e Kilburn.