Vi suggeriamo una località imperdibile per una delle vostre gite fuori porta: tutto quello che c’è da sapere su Bivacco Magnodeno.
“Quel ramo del Lago di Como“, è il celebre verso di apertura dei ‘Promessi Sposi‘ nell’opera di Alessandro Manzoni. Che non solo ci introduce a una delle opere più significative di tutta la letteratura italiana, ma anche a uno dei paesaggi e degli scorci più suggestivi di tutta la nostra penisola. Un luogo davvero incantato.
Si fa riferimento per la precisione al ramo di Lecco. Una zona in cui il turismo è particolarmente fiorente nei fine settimana e dove molti milanesi si recano per trovare un po’ di relax dalla vita di tutti i giorni e dal caos della metropoli. Con diverse mete che sono particolarmente caratteristiche e offrono la possibilità di perdersi in paesaggi indimenticabili all’aria aperta.
Il luogo di cui vogliamo parlarvi oggi è Bivacco Magnodeno. Un luogo in altura da cui osservare un panorama unico nel suo genere e al quale si può arrivare dopo una passeggiata che vi ricongiungerà con la natura e vi ritemprerà nello spirito.
Bivacco Magnodeno, tutti i dettagli per le escursioni: una passeggiata indimenticabile a contatto con la natura
Il Bivacco Magnodeno si trova sull’omonimo monte che sovrasta la città di Lecco. Non a caso viene definito ‘il balcone su Lecco‘. Si trova per la precisione a una altitudine di 1241 metri e ci si arriva con un sentiero che copre un dislivello totale di 638 metri.
È un sentiero che in alcuni tratti è piuttosto ripido, ma che offre paesaggi mozzafiato, la possibilità di riempire le borracce con la sosta presso una fontana più o meno a metà percorso, e con l’arrivo al Bivacco dove c’è un piazzale con tavoli da picnic, uno splendido piazzale erboso e un panorama che ripaga di tutta la strada percorsa.
Il sentiero parte dal piazzale della Funivia dei Piani d’Erna e può essere coperto in un lasso di tempo tra le due ore e le due ore e mezza. Sulla via del ritorno, si può scendere abbastanza rapidamente tramite un percorso ad anello che transita nella zona di Campo de’ Boi, dove si può assistere a un caratteristico agglomerato di case e dove è anche possibile fermarsi per una piccola pausa. Attenzione in questo caso al percorso in discesa che può presentarsi in alcuni tratti ripido e scivoloso.