Belen Rodriguez, il terribile dramma del passato: cos’è successo in Argentina

Belen Rodriguez è un volto amatissimo, ma pochi sanno che c’è un dramma nel suo passato, quando si trovava ancora in Argentina.

Cosa è successo a Belen quando era ancora in Argentina? La showgirl non ne parla con facilità, ma in quegli anni l’amatissimo volto televisivo ha affrontato momenti davvero difficili e drammatici che hanno cambiato la sua vita per sempre. Il retroscena che non tutti conoscono sul suo passato.

Tutti sanno che Belen Rodriguez è arrivata in Italia per intraprendere una nuova vita, come modella. Bellissima ragazza, arrivava dall’Argentina che in quel momento si trovava in grosse difficoltà. I primi provini, le prime serate e poi il lavoro come modella e l’agenzia che l’ha poi condotta nei posti giusti. La showgirl però non dimentica tutto quello che accadde quando si trovava ancora nel suo paese d’origine. Il dramma del passato che non tutti conoscono.

La vita di Belen Rodriguez e quel terribile dramma in Argentina: cosa è accaduto nel suo passato

Il timore che un giorno potesse capitare di nuovo qualcosa del genere ha forse spinto Belen a fare i bagagli prima del solito e così l’argentina decise di partire per l’Italia. La sua forza straordinaria le ha permesso di raccontare i momenti più drammatici della sua vita. Al Corriere della Sera, tempo fa, la conduttrice de Le Iene si è lasciata andare a un lungo racconto parlando del suo passato e ripercorrendo i momenti più salienti e tragici della sua adolescenza, compreso un sequestro che le poteva costare la vita.

Armata di coraggio e voglia di vivere Belen a soli 20 anni decise di trasferirsi in Italia per mettere un punto a quella vita fatta di divieti e ostacoli. Le sue ambizioni, da ragazza bellissima quale era, non potevano che essere altre. Lontano dalla crisi economica e da un momento che le tappava le ali, le vietava anche solo di posare in costume da bagno, la conduttrice ha conosciuto prima la fama e poi il successo. Ma non dimentica alcuni momenti davvero tragici, esperienze traumatiche come il sequestro.

Al giornale di via Solferino l’argentina ha infatti raccontato quello che accadde in casa sua nel suo paese d’origine: “In otto, armati e drogati di colla. Io ero in giardino, mi prendono per i capelli, mi trascinano dentro” avrebbe spiegato. “Ci legano, pistole puntate alla testa. Mi chiamano in bagno. Da sola”. Parole che solo a sentirle fanno venire i brividi. “Penso: se non mi uccidono tutto il resto va bene, il resto lo posso dimenticare” avrebbe raccontato. Un’esperienza di vita che non dimenticherà mai più ma che forze è stata proprio fondamentale per darle la forza di approdare in Italia e iniziare la sua vita per diventare poi il volto celebre e amatissimo che conosciamo oggi.