Sai quali sono i paesi europei dove si fumano più sigarette? La classifica ti lascerà sbalordito: lo avresti mai immaginato?
Il fumo, come ben sappiamo, è una delle cause principali di numerose patologie. Per questo, da tempo, si è instaurata una campagna massiccia contro il tabacco. Eppure, vi sono alcuni Paesi dell’Europa dove, ancora oggi, si fumano moltissime sigarette. Sai di quali si tratta? La classifica.
Da tempo, sui pacchetti di sigarette leggiamo indicazioni che mettono in guardia sui danni, enormi, che il fumo può causare sul nostro organismo. Le foto che campeggiano sui pacchetti di sigarette sono a volte inquietanti, ma necessarie per cercare di scoraggiare questa abitudine dannosa per la salute.
Eppure, ancora oggi, nonostante il proliferare di sigarette elettroniche e altre a vapore acqueo, il vizio del fumo è condiviso da milioni di persone. Il gesto della sigaretta diventa un rituale. Quasi un tic. Per alcuni, forse un po’ troppo influenzati dai film, è anche un gesto sexy. Scopriamo insieme, allora, quali sono i Paesi europei dove si fuma di più.
I Paesi europei dove si fuma di più: la classifica
Un’analisi di qualche anno fa, da parte dell’Atlante del Tabacco ha esaminato, infatti, i dati riguardanti i Paesi europei e il loro rapporto col fumo. In particolare, è stato analizzato il numero di sigarette fumato dai fumatori dai quindici anni in su. E dal report sono emersi dati molto interessanti.
Il Paese europeo con il maggior numero di sigarette fumate per persona è la Bielorussia, ben trenta sigarette a testa. Ovviamente, come già specificato, il dato di media riguarda solo la popolazione fumatrice e non l’intera popolazione nazionale. Il primato della Bielorussia è condiviso con la Slovenia, mentre al terzo posto si piazza il Belgio con ventinove sigarette pro capite.
Quanto ai Paesi più grandi e importanti dell’Unione Europea, possiamo dirvi che Germania, Spagna e Portogallo si assestano su un dato “modesto”: quattordici sigarette al giorno. Fa meglio la Francia: le sue undici sigarette al giorno per fumatore sono tra i dati più bassi dell’intero Vecchio Continente.
E l’Italia? L’Italia, come sappiamo, da anni ha una legislazione piuttosto ferrea sul fumo nei luoghi chiusi. Nonostante ciò, comunque, non riesce a stare agli ultimi posti. I suoi non sono numeri preoccupanti ma, comunque, leggermente superiori agli altri grandi Paesi dell’Europa: diciassette sigarette a testa per ogni singolo fumatore.