Le valigie chiuse da tempo sono il covo di cattivi odori e muffa. Come spesso accade, ci vengono in soccorso alcuni ingredienti naturali
Tempo di partenze. Fra poche settimane il via alla stagione estiva, periodo prediletto per le vacanze o semplicemente qualche weekend fuori porta. Per molti riprendere la valigia è un rituale che si svolge una volta l’anno, per altri avviene di rado. In ogni caso aspettatevi una sorpresina, non appena le aprirete: un odore sgradevole di chiuso o la muffa, nel peggiore dei casi.
Chiaramente, se non intervenite subito, l’odore attaccherà i vostri abiti. Con netto anticipo, così che abbiate tutto il tempo per provvedere all’inconveniente in vista della partenza, vi suggerisco di utilizzare un ingrediente magico, che sicuramente rintana nelle vostre credenze. Se non l’avete, non è un problema, esistono dei surrogati.
Alleato della detersione domestica, l’aceto si prende cura dell’igiene di posate, sanitari, piani cottura e persino dei nostri abiti. Le sue proprietà sono molteplici e dipendono dal fatto che ha un PH estremamente acido. Fatte queste premesse, sembrerà chiaro che una delle possibili carte da gioco contro il cattivo odore e la muffa, che si annidano nelle nostre valigie, è per l’appunto l’aceto. Come servircene?
Basta mischiare un po’ di aceto e acqua. Per comodità di utilizzo, ma anche per evitare di impregnare la fodera, possiamo servirci di un flacone spray (recuperando la confezione di qualche detersivo finito). Con un panno in microfibra cospargiamo tutta l’area interna, poi lasciamo asciugare all’aria aperta. Un altro modo di utilizzare l’aceto potrebbe essere quello di inzuppare un pezzetto di pane bianco e alloggiarlo in valigia per 1 o 2 giorni. Il risultato vi stupirà. Tuttavia l’aceto non è l’unico ingrediente funzionale al nostro scopo, per esempio possiamo mischiare alla soluzione con acqua, il succo di limone.
Un altro ingrediente efficace è il bicarbonato, anch’esso di norma presente in casa. Basta cospargerlo sul fondo del bagaglio, chiudere e lasciare agire per 12 ore, poi rimuoverlo con l’aspirapolvere. Vogliamo testare l’efficacia di un altro ingrediente? Ecco per voi il caffè macinato. Sprigiona la sua massima potenza nell’ abbattere gli odori, se inserito in un paio di vecchi collant con qualche goccia di olio essenziale. Posizionato all’angolo della valigia saprà agire con efficacia.
So che la stanchezza può prendere il sopravvento quando si rientra da un viaggio, facendoci ritardare il disfacimento della valigia. I vestiti sporchi, specie l’intimo, creano un’aria sgradevole all’interno. Per cui niente pigrizia e svuotate subito la valigia in vista della prossima partenza!
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