Da sapere: in questo posto le persone sono tutte simili, un fenomeno straordinario. Tutte le informazioni e le curiosità.
Esistono dei posti al mondo che sono assolutamente incredibili, non ci si crede nemmeno a vederli. Una natura fuori dal comune o opere dell’uomo eccezionali rendono questi luoghi assolutamente straordinari. Da vedere almeno una volta nella vita, la lista è lunga.
Esistono, poi, anche quei luoghi che sono molto originali per le caratteristiche della popolazione che li abita, per ragioni culturali, il più delle volte, ma anche genetiche o etniche. Popolazioni che sono uniche al mondo.
È il caso, ad esempio, di una tribù dell’Indonesia, sull’isola di Buton, dove le persone sono tutte simili per un aspetto molto particolare: hanno tutti gli occhi azzurri ma di una tonalità fuori dal comune, un blu elettrico, per la precisione. Ecco di cosa si tratta e tutto quello che bisogna sapere.
In questo posto le persone sono tutte simili
L’isola indonesiana di Buton si trova nel Mar di Banda, a sud-est dell’isola di Sulawesi e a nord di Timor Est. Qui abita una popolazione molto particolare, una tribù di nativi dalla carnagione scura, come molti altri indonesiani, ma dagli occhi color blu elettrico, quasi innaturale, e con un bagliore particolare che li fa luccicare. Mentre gli altri abitanti dell’isola, e gli indonesiani in generale, hanno capelli neri e occhi neri o comunque scuri, questa tribù ha un colore degli occhi quasi da extraterrestri e alcuni di loro hanno perfino un occhio nero e uno azzurro.
C’è una spiegazione a questo fenomeno: il colore dell’iride fuori dal comune è dovuto a un fattore genetico. Si tratta della sindrome di Waardenburg, una malattia genetica che provoca una sordità variabile e una anomalia nella pigmentazione degli occhi, ma anche dei capelli e della pelle. Gli occhi sono di colore blu elettrico con bagliore oppure possono avere due colori diversi (eterocromia oculare), nero e blu ad esempio.
Si tratta di una malattia che colpisce una persona su 40mila nel mondo. Nella tribù dell’isola di Buton è molto diffusa perché diversi suoi componenti sono imparentati tra loro. La sindrome di Waardenburg è una malattia autosomica dominante, questo significa che chiunque abbia il gene di questa patologia lo manifesterà e potrà trasmetterlo anche ai figli, con una probabilità del 50% per ogni gravidanza.
La foto sopra è stata scattata dal geologo e fotografo Korchnoi Pasaribu e viene dal profilo Instagram @tmlplanet, dove sono pubblicati altri scatti di questa particolare tribù.