Il pozzo di San Patrizio si trova in Italia ma non tutti lo sanno, tuttavia si tratta di una struttura di grande valore con una costruzione particolare e fuori dall’ordinario.
Merita non solo una visita ma grande attenzione, soprattutto se non ne avete mai sentito parlare. Questo è un pozzo speciale che porta il nome del Santo per un motivo preciso.
La storia è veramente particolare e collega addirittura questa struttura a quella che si trova in Irlanda, un fatto molto curioso che nel tempo è diventato un mix tra storia e leggenda.
Il pozzo di San Patrizio
Il pozzo di San Patrizio si trova nel cuore di Orvieto ed è vicino ai giardini dove si trovano i resti etruschi. Dopo il Duomo della città questa è l’attrazione più importante e merita assolutamente una visita. Non si tratta di un semplice pozzo ma di una struttura enorme che venne edificata nel XVI secolo affinché tutti i cittadini della zona potessero avere l’acqua per tutto l’anno. Quindi è molto grande e anche suggestivo poiché è stato costruito in modo così particolare da dare vita a un’opera d’arte.
Vale la pena visitarlo da più lati, in primis dall’esterno per capire la sua importanza nel panorama e anche in che modo va a incastrarsi nella vallata. È interessante al vicinanza con il tempo etrusco e con la rocca. L’ingresso poi è facile da raggiunge perché vicino alla Funicolare quindi si può raggiungere agevolmente con i mezzi. Il pozzo fu fatto scavare da papa Clemente VII che era proprio lì rifugiato nel 1527. Fu Antonio da Sangallo il Giovane ad eseguire il lavoro. Ammirandolo dall’esterno sembra un mozzo di media grandezza ma è al suo interno che si nasconde un mondo.
Perché si chiama Pozzo di San Patrizio
Si può entrare e visitare questo scavo che era anche sepolcro, infatti qui vi erano quelli di epoca pre etrusca. È stato scavato nel tufo e nell’argilla e una volta raggiunta la falda acquifera è stata fatta la costruzione in mattoni. Fu un lavoro molto grande ultimato solo nel 1537. Profondo sessantadue metri e largo dieci ha una struttura a spirale che gira fino in fondo. Qui è possibile entrare e passeggiare. Ci sono oltre duecento scalini ma sono bassi quindi non è scomodo o faticoso salire e scendere. Ovviamente è proprio addentrandosi che si capisce tutta la straordinarietà di questo luogo avvolto nel mistero.
Nella costruzione esterna ci sono dei gigli e il fondo dell’acqua è alimentato da una sorgente naturale. Ancora oggi è una costruzione di enorme valore anche se non molto conosciuta e famosa. Il pozzo di San Patrizio è collegato a una cavità che sembra non avere fine che si trova in Irlanda. In passato l’idea diffusa era che questo arrivasse addirittura alle porte del Purgatorio e, si narra, che proprio qui San Patrizio si recava per pregare. Quando il papa, che conosceva bene il Santo, fece costruire la struttura disse che gli ricordava lo stesso pozzo che si trovava in Irlanda e così gli diede questo nome.