Area 51, cosa c’è di vero? Vengono studiati astronavi aliene e i cieli sono solcati continuamente da UFO? Ecco cosa abbiamo scoperto
Gli appassionati di misteri e avventure un po’ spaventose, conosceranno bene l’Area 51. Una zone piena di storie affascinanti soprattutto per chi crede negli UFO o negli alieni. Tuttavia, i più scettici, ovviamente si chiedono se veramente questa zona è interessata da attività paranormali o misteriose.
Per fare chiarezza sul mito dell’Area 51, il National Geographic ha così realizzato un interessante approfondimento che ci aiuta a capire meglio come è nata questa storia così leggendaria e come mai gli avvistamenti di UFO in questa località sono così frequenti da parte delle persone che vivono qui. Una volta approfondito il mito di questa località sarete sicuramente pronti per decidere se unirvi alle migliaia di turisti che, ogni anno, arrivano qui, o se invece non è la destinazione che fa per voi.
Dove si trova l’Area 51?
La prima cosa da sapere è dove si trova l’Area 51. Spesso la collochiamo molto genericamente in America, senza interrogarci troppo sul dove di preciso si trovi. In realtà per visitarla dovete raggiungere il Nevada, vicino alla cittadina di Rachel. Qui, come vi abbiamo anticipato si trova tra il miglio 29 e 30 della “Extraterrestrial Highway”, la famigerata stradina sterrata non segnalata che conduce al Groom Lake o Homey Airport secondo l’aviazione civile. Tuttavia è qui che si trova una base militare dai nomi più strani visto che, di ufficiale in merito, non c’è nulla: è la nostra Area 51.
Per cosa è stata utilizzata in principio?
Tra le cose certe che possiamo dire su questa zona abbiamo il fatto che, prima della Seconda Guerra Mondiale quest’area era dedita all’estrazione di piombo e argento.
Ma con l’avvento del conflitto qui si iniziarono a fare ricerche e test su armi, anche nucleari. Era una zona perfetta per la CIA che qui, in un’area molto appartata, poteva fare test e capire se i suoi aerei, ad esempio, potevano veramente funzionare per sconfiggere i nemici. Ed è proprio qui che sono nati i famosi “aerei spia”, anche in titanio e quasi impercettibili ai radar.
Perché si pensa che ci siano UFO e alieni nell’Area 51?
Ma da base militare, come è nata l’associazione con gli UFO? Tutto si ricollega al 1989 quando un uomo che sosteneva di aver lavorato all’Area 51, inizò a dichiarare che qui si nascondevano e venivano studiate anche astronavi aliene. Il suo lavoro, così sostenne alle emittenti televisive nazionali, era quello di carpire i segreti delle astronavi per riportarle poi sugli aerei spia.
L’uomo, Lazar, venne però presto considerato come fonte non credibile, ma il sasso era stato lanciato nel lago e le onde di quelle affermazioni iniziarono a viaggiare senza sosta. Il fatto che la gente del posto continuasse a vedere il cielo solcato da strani oggetti non venne più banalizzato come “saranno test aerei della base militare” ma iniziò a destare sospetto.
Cosa c’è di vero in tutto questo?
Sappiamo che il Governo ha ammesso che l’Area 51 esiste veramente ed è una base militare e della CIA solo nel 2013. Oggi è ancora una struttura attiva, ma lo scopo reale di questa zona e cosa si stia facendo tra quelle mura è un segreto ormai dagli anni ’70. Degli UFO? Conferme scientifiche non ce ne sono, ma è certo che l’aura di mistero e di segretezza che esiste attorno all’Area 51 non fa che accrescere la curiosità di tutti e alimentare speranze e paure sull’esistenza degli alieni.