Italo ha stilato una classifica con le migliori stazioni ferroviarie in Italia, luoghi simbolo, particolarmente belle e particolari.
La stazione ha un fascino senza tempo, sicuramente è qualcosa di molto diverso dall’aeroporto che ci spinge alla velocità, accorcia le distanze ma non può equiparare la bellezza di un viaggio in treno, la sua particolarità.
Pensare alla storia infatti vuol dire riflettere proprio sulle stazioni, in particolare quelle italiane tra le più antiche al mondo.
La prima stazione in assoluto venne inaugurata con un doppio binario nel 3 ottobre del 1893, la tratta Napoli-Portici. Allora, sotto gli occhi del Re delle Due Sicilie ci fu praticamente un “miracolo”. La locomotiva era a vapore e doveva collegare le due destinazioni con un viaggio a 50 chilometri orari e quasi 300 passeggeri a bordo. Dieci minuti in tutto.
Poi fu aggiunto il treno per Castellammare di Stabbia, quindi Caserta. Erano i primi progetti e questo mondo si stava piano piano rivoluzionando. Solo successivamente si sono sviluppati nel Regno Lombardo Veneto e in Sardegna, poi in Toscana e negli altri Stati. La prima linea ferroviaria al mondo risale al 1830. La tratta Liverpool—Manchester. L’Italia quindi è stato uno dei primi paesi al mondo ed è ancora oggi pioniere in questi termini.
I treni ad alta velocità ma anche le ferrovie non solo sono tra le migliori, tra le più belle ma anche tra le più efficienti perché riescono a collegare tantissime città diverse ad una velocità sorprendente. Non tutti sanno però che anche le stazioni hanno una classificazione e queste si dividono in quattro categorie in base a volume passeggeri e commerciale. Ci sono quelle platino, le più importanti con oltre 6000 passeggeri e una grande importanza commerciale, le stazioni oro che servono i centri urbani, quelle argento di medie dimensioni e poi quelle bronzo che sono piccole.
Tra le 10 stazioni più grandi d’Italia per numero di binari c’è Roma con 32 binari, Bologna con 28, Napoli con 25, Milano con 24, Roma Tiburtina con 20, Torino Porta Nuova con 20, Firenze Santa Maria Novella con 19, Venezia Santa Lucia con 16, Venezia Mestre con 13 e Milano Cadorna con 10. Questo però p diverso rispetto al volume di arrivi e partenze che spesso non sono attinenti con il numero di binari. La prima resta Roma Termini con un volume annuo di 150 milioni di partenze.
Le più belle d’Italia sono quella di Napoli Afragola, quella di Milano Centrale, la Stazione di Roma Tiburtina, Reggio Emilia AV, Torino Porta Nuova.
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