Qual è l’itinerario perfetto per 3 giorni a Parigi in primavera? Ecco cosa vi suggeriamo noi e le attrazioni da non perdersi assolutamente.
Parigi è una città poliedrica ed affascinante. Decidere di visitarla in primavera poi trasforma una vacanza in un momento magico anche a livello paesaggistico e climatico. Chiaramente, essendo una città così grande bisogna sapere cosa vedere e organizzare al meglio la visita a Parigi se si hanno a disposizione solo tre giorni.
Quando il tempo libero per una vacanza è relativo ad un solo weekend è fondamentale organizzare la visita alla città, Parigi in questo caso, in modo dettagliato. Le cose da fare e le esperienze da vivere così come le attrazioni sono tantissime e, avendo pochi giorni, suddividere in modo equo il tempo è importante. Meglio lasciare una intera giornata per i musei? Oppure selezionarne solo alcuni? E quali sono le attrazioni da vedere assolutamente?
Proprio per aiutarvi in questo senso noi di Cultravel abbiamo organizzato un’idea di itinerario di tre giorni a Parigi in primavera con tutte le cose da fare e da vedere assolutamente.
Itinerario di 3 giorni a Parigi come organizzarlo?
Per organizzare un itinerario di Parigi avendo solo tre giorni a disposizione bisogna, come prima cosa, stilare un elenco di tutte le attrazioni, così come dei quartieri che vorreste assolutamente vedere. Noi ve ne suggeriamo alcuni, ma non è assolutamente detto che siano gli stessi per tutti.
Sicuramente ci sono dei cosiddetti must have: la Torre Eiffel, così come il Museo del Louvre, la Cattedrale di Notre Dame o Montmartre sono solo un esempio delle meraviglie da scoprire. In questa cernita sicuramente Google ci può aiutare. Digitando cosa vedere a Parigi e selezionando le attrazioni si può fare una cernita dei musei, così come delle chiese o dei giardini e dei quartieri che più si confanno alla nostra esigenza di vacanza.
Vediamo allora, giorno per giorno, cosa vedere a Parigi in 3 giorni.
Primo giorno a Parigi: arrivo e prima visita della città
Ipotizzando di arrivare nella Ville Lumière in mattinata, una volta sistemati i bagagli, la prima cosa da fare e sicuramente iniziare a respirare l’aria della città e immergersi nella romantica città di Parigi. Oggi niente musei: potete iniziare subito da una visita a Montmartre, con la basilica del Sacro Cuore e il famoso Moulin Rouge.
Secondo giorno: un tuffo nei monumenti e musei iconici
Il secondo giorno sarà sicuramente quello più impegnativo, ma come si suol dire: chi ha tempo non perda tempo! Vi consigliamo infatti di concentrare qui la visita al Museo del Louvre, Place de la Concorde, gli Champs-Elysées, l’Arco di Trionfo e la Tour Eiffel. Sono tutte attrazioni di grandissima importanza e non sottovalutate l’idea di guardare su Instagram alcune delle guide locali che possono aiutarvi, soprattutto al Louvre, ad organizzare una visita rapida ma senza perdere i quadri e le opere principali.
Terzo giorno a Parigi: tra Notre Dame e tour sulla Senna
Il terzo giorno, sperando abbiate abbastanza tempo non potete proprio non andare a visitare la Cattedrale di Notre Dame. Nonostante il tragico incendio conserva un fascino senza tempo unico nel suo genere. Se il tempo a disposizione è poco prima di partire organizzate un piccolo tour su un battello lungo la Senna. Vi regalerà una fotografia della città che rimarrà nel cuore.