Perché gli aerei faticano decollare col caldo? Ecco spiegato il motivo

Capita di trovarsi in aeroporto e scoprire che il proprio volo è stato cancellato in piena estate. Ma come mai? Al di là di eventuali scioperi ci possono essere dei motivi legati alla sicurezza. Caldo e aerei non vanno d’accordo!

L’aereo è, senza dubbio, uno dei mezzi di trasporto più veloce per raggiungere destinazioni lontane e bellissime tutte da scoprire. Esattamente come un’auto o un treno, ci sono però dei momenti e delle condizioni atmosferiche che necessitano di una particolare attenzione.

Molti sono propensi a credere che il momento in cui gli aerei fanno più fatica a muoversi e a decollare sia l’inverno. Gelate e nevicate rendono complicate sia partenze che arrivi. Ma non è solo questa situazione a creare disagi: quando le temperature si alzano e fa molto caldo, gli aerei fanno molta fatica a decollare. Ma sapete perché?

Voli cancellati per il troppo caldo, perchè?

Da quando le temperature mondiali si sono alzate per colpa del surriscaldamento globale è capitato sempre più spesso di sentire di voli cancellati per colpa del troppo caldo. Quando la colonnina di mercurio è arrivata a sfiorare i 50 gradi in America, ad esempio, moltissimi aerei sono rimasti a terra perché decollare con situazioni di caldo così esagerato è praticamente impossibile.

Caldo estremo e aerei: perché è pericoloso volare

Per capire il perché bisogna andare a fare una piccola e rapida full immersion nel funzionamento degli aerei. Questi mezzi di trasporto si spostano essenzialmente grazie al famoso terzo principio della dinamica o legge di azione e reazione che dice che le forze si manifestano sempre tra coppie di oggetti. “Se un oggetto A esercita una forza su un oggetto B, anche B esercita una forza su A”. Trasportando questo principio nel mondo degli aerei, l’ala dell’aereo e il flusso dell’aria interagiscono tra logo. La forma dell’ala e dell’aereo devia il flusso dell’aria e l’aria viene sollevato.

Quando fa molto caldo a terra, l’alta atmosfera che ha una densità molto più sottile diventa “instabile”. Le particelle qui sono più distanziate e quando le temperature sono elevate le molecole dell’aria si disperdono più facilmente non garantendo quindi un corretto funzionamento del terzo principio della dinamica di cui abbiamo parlato sopra. Questo implica un condizione di pericolo che, ovviamente, fa sì che molti aerei quando il caldo diventa torrido, rimangano a terra.

Ora che abbiamo capito, in modo veloce, ma abbastanza specifico, il perché gli aerei non partono quando fa caldo, la prossima volta che dovessimo capitare in una situazione del genere sarà meglio non lamentarsi perché è una questione di sicurezza!