Un bando da 700 mila euro per produrre miele, accade in questa regione italiana

Nessuno lo avrebbe mai pensato possibile e invece questa regione italiana ha deciso di lanciare un bando incredibile per coloro che vogliono dedicarsi alla produzione di miele. Sono stati stanziati ben 700 mila euro, una cifra non di poco conto.

Ovviamente la cifra è destinata all’apicoltura quindi per andare a veicolare al meglio questo tipo di attività come avviene un po’ per enoturismo e oleoturismo che oggi sono dei punti fermi per l’Italia.

Miele delle api Marche
Degustazione miele (cultravel.it)

L’annuncio ufficiale mira a creare una vera e propria “Città del Miele” dando uno straordinario influsso a questo mercato che negli ultimi anni ha conosciuto un vivace interesse.

Bando per la produzione di miele in Italia

L’annuncio è stato ufficializzato dall’assessore della Regione Marche con delega all’Agricoltura Andrea Maria Antonini che durante la presentazione ha anche presentato la prima ricerca italiana di mercato sull’apicoltura. Secondo l’indagine le Marche hanno oltre 70 mila alveari, 1600 apicoltori e quasi 80 aziende che si occupano di questo settore per un totale di 118 mila chili di miele.

Miele
Miele nelle Marche (cultravel.it)

Dati – ha aggiunto – che dimostrano quanto il settore sia cresciuto negli ultimi tempi grazie a politiche attente e all’opera dei Consorzi che hanno intrapreso una intensa attività di monitoraggio per far emergere tutte le realtà presenti sul territorio“. Grazie “all’implementazione della Banca Dati dell’Anagrafe apistica nazionale visto che i fondi tra le Regioni vengono ripartiti in base al numero di alveari censiti – ha proseguito -, in 8 anni gli stanziamenti Ue sono passati dai 144mila euro del 2016 ai 701mila euro del 2023”.

Come partecipare al bando

Proprio per questa è nata una vera e propria campagna con un finanziamento di 700 mila euro che è destinato a coloro che vogliono dedicarsi al settore. Il termine ultimo è il 23 febbraio e fa seguito ai già 540 mila euro per le 174 aziende apistiche. In questo modo la Regione vuole far crescere il settore e quindi la qualità del prodotto a livello locale e nazionale ma anche dare un input concreto al turismo, come avviene per altri settori.

Tutti i dettagli del bando, le modalità di partecipazione e le informazioni utili si trovano direttamente online. Una grande opportunità con una cifra che permetterebbe realmente di fare la differenza nel settore. Per le Marche il miele ha un valore enorme, è come l’oro. Nel corso dell’incontro infatti è stata avanzata anche la proposta di un Protocollo d’intesa per determinare delle buone regole per la pratica agricola al fine di salvaguardare il territorio della Regione e per renderlo un prodotto di pregio al pari del vino oggi in Italia.

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