Ecco quali sono le cose più romantiche da fare a Roma, alcune non le conosce nessuno. Tutte le informazioni utili.
Mentre ci avviciniamo a San Valentino, festa degli innamorati, scopriamo le cose più romantiche da fare a Roma il 14 febbraio, e non solo. I luoghi della città dove andare per vivere esperienze indimenticabili.
La Città Eterna offre angoli di bellezza unica e numerose attività da fare in coppia. Alcune di queste attività le conoscono tutti, o quasi, altre invece sono più insolite e originali, comunque da provare.
Di seguito, vi lasciamo alcuni suggerimenti sulle cose più romantiche da fare a Roma, per San Valentino e per tutte le volte che volete. Ecco cosa bisogna sapere, dove andare e cosa fare.
Le cose più romantiche da fare a Roma, alcune non le conosce nessuno
Roma è la città ideale per celebrare l’amore e festeggiare gli innamorati. In ogni periodo dell’anno. Passeggiare lungo il fiume Tevere e per i suoi quartieri più caratteristici come Trastevere, baciarsi davanti alle fontane storiche, salire sui parchi e giardini in cima ai colli, con vista su tutta la città, cenare nei ristorantini tipici sulla strada o nelle piazze. Queste sono solo alcune delle cose romantiche da fare a Roma, le più popolari. Qui ve ne segnaliamo altre, anche quelle che quasi nessuno conosce.
Fontana di Trevi e Fontanella degli Innamorati. La tappa alla Fontana di Trevi, con il rito del lancio della monetina, è d’obbligo per chiunque visiti Roma. Oltre a essere un monumento di spettacolare bellezza è anche un luogo molto romantico, non solo per le magnifiche sculture e lo scrosciare dell’acqua. Forse non tutti sanno che accanto alla grande fontana, sul lato destro, è nascosta una piccola vasca chiamata Fontanella degli Innamorati. Ha una forma rettangolare ed è riempita dall’acqua che sgorga da due cannelle. Fermarsi qui è di buon auspicio per tutte le coppie, soprattutto bere l’acqua della fontanella che, si dice, assicurerà amore e fedeltà per sempre.
Passeggiata del Gelsomino. A ridosso della mura vaticane, con una magnifica vista sulla Cupola di San Pietro, corre su un ponte la Passeggiata del Gelsomino, così chiamata per i gelsomini bianchi che crescono in primavera, profumando la zona, e perché si affaccia sulla Valle del Gelsomino, compresa tra il Vaticano e il Gianicolo. La passeggiata si prende dalla stazione ferroviaria di Roma San Pietro e termina poco prima della stazione vaticana, dietro alla Basilica di San Pietro, costeggiando la ferrovia esistente. Un luogo che offre una prospettiva diversa sulla maestosa Cupola di Michelangelo.
Il top del romanticismo
Gli amanti della poesia e delle storie tragiche sulla scomparsa di giovani artisti non possono non visitare la casa museo del poeta romantico inglese John Keats, che giovanissimo si trasferì a Roma per trovare giovamento in un clima mite alle sue precarie condizioni di salute. Keats morì pochi mesi dal suo arrivo a Roma, a soli 25 anni. La sua casa era in Piazza di Spagna a destra della scalinata di Trinità dei Monti.
Infine, è irrinunciabile la passeggiata nel Parco di Villa Borghese, mano nella mano, fino al romantico laghetto dove si affaccia il Tempo di Esculapio. Qui potete anche noleggiare una barca per un incantevole giro sul lago.
Per altri suggerimenti rimandiamo alla pagina del sito ufficiale del Turismo di Roma.
Sempre nella Capitlate, vi consigliamo di visitare il luogo più romantico della Garbatella e l’Arco dei Banchi.