State pensando di trasferirvi in Svizzera per iniziare una nuova vita? Ecco cosa abbiamo scoperto in merito.
Arriva un momento nella vita di tutti noi in cui, per i più svariati motivi, ci viene voglia di esclamare: “Basta! Mollo tutto e mi trasferisco!”. Sì, ma dove?
Una delle nazioni che viene subito in mente per trasferirsi, perché lo stile di vita e gli stipendi sembrano essere nettamente migliori rispetto a quelli di Italia, è la Svizzera. Se avete pensato o state veramente progettando un trasferimento in Svizzera, ci sono alcune cose che bisogna sapere prima di compiere questo grande passo e le abbiamo raccolte qui per voi. Anche per sfatare alcuni falsi miti in merito.
Gli stipendi in Svizzera come sono?
Prima di tutto gli stipendi è vero che qui sono più alti. Tuttavia va anche detto che ci sono molte variabili legate al settore in cui si lavora, all’anzianità di servizio e anche alle dimensioni dell’azienda. Un operaio può arrivare a guadagnare mensilmente quasi 5000 franchi svizzeri e gli insegnanti ad esempio invece sui 6000 o 7000 franchi svizzeri al mese.
È difficile trovare lavoro?
La difficoltà non sta nel trovare lavoro, perché la disoccupazione qui è tra le più basse d’Europa e l’occupazione è in costante crescita proprio per via di tante industrie che si stanno creando. Tuttavia per lavorare qui ci sono due opzioni: o rientrare nella categoria dei lavoratori transfrontalieri che lavorano in Svizzera, ma vivono in Italia oppure trasferirvi. In questo caso servono diversi step e partire da un prima permesso di dimora valido 5 anni e successivamente si può chiedere il permesso C che ha validità illimitata. Per ottenerlo bisogna non solo avere una casa affittata o acquistata, ma anche esibire un contratto di lavoro stabile.
Si può aprire un’industria o un’impresa?
Se poi avete pensato di trasferirvi in Svizzera per aprire una vostra attività, che sia un’impresa, un’industria o un ristorante sappiate che qui è tutto piuttosto semplice in termini di burocrazia. Chiaramente ogni cantone è un sistema di tassazione e di modulistica a sé, ma riferendosi al proprio Comune alla propria città di residenza si ottengono facilmente tutti i moduli e si riesce a capire in modo semplice chiaro senza troppi vincoli o problematiche tutti i passaggi da fare per poter aprire la propria attività commerciale.
Sembra quindi che l’idea di trasferirsi in Svizzera non sia poi così sbagliata. Anzi, viene sicuramente voglia di intraprendere questo nuovo percorso di vita in una realtà dove il benessere e anche le qualità di vita, sembrano essere nettamente superiori rispetto a quelle italiane.