L’Italiano che alleva asini in Bulgaria, una storia incredibile

Michele ha lasciato Pesaro e si è trasferito dall’altra parte del mondo e ha aperto Happy Donkeys, l’allevamento di asini felici.

Quando decidiamo che per noi è arrivato il momento di cambiare vita, non c’è nulla che possa fermarci. Deve essere stato in parte questo proprio ciò che ha spinto Michele Crescentini ad abbandonare la sua città, Pesaro per trasferirsi a Sofia. Un cambio di vita piuttosto radicale, ma non solo per la città prescelta: soprattutto per quello che sta facendo ora.

Asinello in allevamento
La storia dell’italiano che alleva asini in Bulgaria

La sua storia è diventata particolarmente interessante perché il suo cambio di vita è stato anche una sorta di ritorno alle origini. Quindi adattandosi ad uno stile di vita nettamente più sano e a contatto con la natura. Michele Crescentini, infatti, oggi vive a Sofia. Ma non ha aperto un ristorante come fanno spesso gli italiani all’estero. Ha deciso di dare vita ad un allevamento di asini.

La decisione di trasferirsi a Sofia e aprire Happy Donkeys

Michele Crescentini si era trasferito a Sofia più di 10 anni fa per lavoro. Dopo un po’ però aveva capito che questo trasferimento aveva in lui smosso delle emozioni e delle necessità differenti. Così, insieme alla compagna decide di lasciare il lavoro e dare vita ad Happy Donkeys che letteralmente vuol dire “Asini felici”. Sia lui che sua moglie sono innamorati di questi animali e hanno deciso di vivere la loro vita proprio accanto a queste creature.

Il core business di questa impresa risiede turismo lento, cosa che oggi è particolarmente di moda perché tutti sono alla ricerca di un viaggio che non sia frenetico, ma di una vacanza che permetta di rilassarsi e anche di ritrovare un po’ se stessi. Per questo motivo le escursioni di uno o più giorni in compagnia degli asini attraverso i paesaggi straordinari della Bulgaria sono diventati proprio il cuore pulsante dell’idea imprenditoriale di Michele.

Cosa si fa a Happy Donkeys?

Oggi Happy Donkeys si compone da circa 16 asini. I più giovani chiaramente vengono impiegati per andare a fare le passeggiate con i bambini e gli adulti, anche se l’animale può essere cavalcato solo dei bambini piccoli. Passeggiare accanto a questi animali funziona come una sorta di Pet Therapy piuttosto innovativa: si sta all’aria aperta, si fa trekking e allo stesso tempo si prova l’ebrezza del contatto con questi dolcissimi animali.

Asino bruca l'erba
Happy Donkeys, il turismo lento in Bulgaria

Gli asini che arrivano in questa realtà poi sono piuttosto particolari. Molti di essi erano animali destinati al macello che sono stati salvati e, dopo aver ricevuto cure e attenzioni adeguate, oggi stanno vivendo la loro seconda vita. Un po’ come Michele stesso che ha deciso di cambiare non solo la sua realtà, ma anche il modo di vivere dedicandosi a ciò che ama e tornando alle origini che sono quelle di un uomo e la natura.

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