Non tutti sono a conoscenza del fatto che i Windsor avevano a casa a Parigi. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla residenza francese della famiglia reale inglese.
I Windsor rappresentano senza ombra di dubbio una delle famiglie reali più importanti del pianeta. Da sempre sotto i riflettori, attirano quotidianamente la curiosità di milioni e milioni di persone che, difatti, vanno alla ricerca di informazioni e curiosità riguardanti la famiglia reale inglese.
A tal proposito, non tutti sanno che proprio i Windsor avevano casa a Parigi. Si tratta di una dimora conosciuta da pochi: ecco a cosa serviva e cosa si può vedere oggi.
Windsor, sapevate che avevano casa a Parigi?
La residenza francese di cui vi stiamo parlando è Villa Windsor che si trova situata a Parigi ed è stata edificata nel 1800. A progettarla fu l’architetto Roger Bouvard che sì rifece allo stile sfarzoso che caratterizzava le corti di Luigi XV prima e di Luigi XV dopo.
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In principio, l’edificio in questione era destinato a divenire la residenza estiva di Georges-Eugéne Haussmann, noto urbanista parigino. Ma nel corso della sua storia nella villa soggiornarono anche personalità particolarmente prestigiose come, ad esempio, il generale de Gaulle nel 1944.
Ma il vero motivo che ha reso celebre questa struttura è legato al fatto che divenne il rifugio di re Edoardo VIII. Per oltre trent’anni, infatti, accolse lui e la moglie Wallis Simpson, attrice americana. Per poter sposare quest’ultima, l’11 dicembre 1936 abdicò al trono d’Inghilterra e a sostituirlo fu il fratello Giorgio VI, padre di Elisabetta II. La coppia composta da Edoardo e Wallis, mal voluta dalla famiglia reale, si sposò con una cerimonia a cui presero parte pochi invitati e successivamente venne costretta all’esilio e accolta proprio a Parigi, nella villa in esame.
Va detto che la curiosità in merito alla famiglia reale inglese è stata accresciuta senza ombra di dubbio dal lancio di The Crown, nota serie tv incentrata proprio sulle vicende della Royal family. Pur avendo sollevato non poche polemiche relative alla scarsa attendibilità di alcune informazioni, la serie in esame ha acceso i riflettori in merito a molti aspetti rimasti nell’ombra. In particolare, proprio nell’ultima stagione ci si incentra sul racconto del restauro di Villa Windsor voluto, negli anni 80, da Mohamed Al Fyed, ricco imprenditore.
La proposta di Mohamed Al Fyed
A tal proposito quest’ultimo oltre a restaurarla propose di rinnovare gli oggetti d’arte come anche gli arredi presenti al suo interno. Tra questi anche il tavolo realizzato in mogano sul quale Edoardo VIII appose la firma sulla lettera di abdicazione, i suoi trofei vinti nelle gare di polo. Si tratta, tra l’altro, di un patrimonio che venne venduto all’asta per oltre venti milioni di dollari.