Devi sapere che è un edificio dalla storia inquietante ma non tutti lo sanno: tu ci dormiresti? Tutte le informazioni e curiosità.
Esistono luoghi al mondo che si trascinano dietro una storia di sventura e maledizione a causa di terribili tragedie che li hanno colpiti. Il devastante incendio di famosi e grandi edifici è una di queste.
È quello che è accaduto all’Edifício Joelma, un grattacielo di San Paolo del Brasile che il 1° febbraio 1974 fu colpito da un tragico incendio, con un pesante bilancio di vittime.
Di seguito la storia della tragedia, che rappresenta un monito, purtroppo non ascoltato, per tutti gli incendi di grattacieli. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
È un edificio dalla storia inquietante ma non tutti lo sanno: tu ci dormiresti?
Il devastante incendio dell’Edifício Joelma di San Paolo del Brasile è stato uno dei più gravi incidenti della storia recente accaduti a un grattacielo. Una tragedia che purtroppo si è ripetuta qualche anno fa con l’incendio alla Grenfell Tower di Londra nel 2017.
Era la mattina del 1° febbraio 1974, quando intorno alle 8.50 qualcuno notò del fumo uscire da una finestra del grattacielo Joelma. Furono chiamati subito i vigili del fuoco ma le fiamme riuscirono comunque ad espandersi e a bruciare una vasta parte del grattacielo.
All’interno dell’edificio si trovavano 756 persone, per lo più dipendenti della banca che lo occupava quasi per intero con i suoi uffici. Circa 500 persone riuscirono a salvarsi mentre per altre 179 non ci fu scampo. Le vittime morirono carbonizzate dalle fiamme o soffocate dal fumo, alcuni persero la vita restando schiacciati dalla ressa in fuga, altri si gettarono nel vuoto per scampare all’incendio. Una tragedia sconvolgente.
La maledizione del Joelma
Secondo alcuni, l’incendio non fu dovuto a un incidente – le indagini stabilirono che le fiamme erano partite da un guasto a un condizionatore al 12° piano – ma a una maledizione.
Il grattacielo, infatti, sarebbe stato costruito su un terreno maledetto. Qui, infatti, sorgeva la casa di un uomo, Paul Campbell, che nel 1948 sterminò la sua famiglia, la madre e due sorelle. Portò i cadaveri in giardino e poi si tolse la vita. Uno dei soccorritori che si avvicinò ai cadaveri rimase ferito misteriosamente e morì poco dopo. Da qui la storia che quel terreno era maledetto e dunque lo era anche la storia del grattacielo.
Dopo l’incendio e un lungo periodo di chiusura, l’edificio Joelma fu ristrutturato e cambiò nome in Praça Da Bandeira.
Oggi il grattacielo è regolarmente aperto ma sul suo conto girano leggende e superstizioni. L’edificio sarebbe interessato da attività paranormali e infestato dai fantasmi, probabilmente quelli delle vittime dell’incendio del 1974.