Sembra impossibile e invece la felicità non ha solo un suono: ne ha ben tre. E noi li abbiamo trovati per voi.
Vi ricordate la famosa canzone dei Negrita intitolata “Che rumore fa la felicità?”. È una domanda, questa, molto particolare a cui è difficile dare una risposta. Si tratta di una sorta di quesito assolutamente retorico e molto personale.
Tuttavia diversi scienziati si sono appassionati a questo dilemma e hanno trovato che alcuni suoni, più di altri, riescono a stimolarci e a farci sentire più felici. Si tratta quindi del rumore della felicità e sembra proprio che ce ne siano almeno tre nello specifico che concorrono alla sensazione di serenità e benessere. Ma quali sono questi rumori della felicità?
I tre suoni della felicità sono tutti della natura
Secondo diversi studi e analisi effettuate sia da scienziati che da psicologi sembra che i 3 rumori della felicità siano:
- Il rumore del mare
- Lo scorrere di un fiume
- Il calpestio della neve
Sono tutti elementi super naturali e, forse per via delle loro frequenze, riescono a instillare in noi sensazioni di benessere assoluto.
Dove sentire il rumore della neve?
Se state cercando quindi dei posti dove sentire questi luoghi sappiate che sono piuttosto semplici da da trovare. Sicuramente il calpestio della neve, per rendere al massimo, sarebbe bello ascoltarlo in alta quota. Una qualsiasi destinazione di montagna va bene: a patto però di abbandonare le zone più popolate dai turisti. Se vi avventurate magari in un sentiero o arrivate, grazie alla funivia, in cima ad una montagna dove vige un silenzio incredibile vedrete che percepirete questo suono al meglio.
I luoghi top dove ascoltare le onde e lo scorrere di un fiume
Per quanto riguarda il rumore del mare e lo scroscio incessante dell’acqua in un fiume, anche in questo caso sarebbe opportuno recarsi in luoghi dove non c’è troppo inquinamento acustico. Sicuramente per quanto riguarda il rumore del mare, che sia in estate o in inverno, il modo migliore per ascoltare le onde è quello di recarsi spiaggia al mattino presto. In quel momento, complice anche magari un’alba particolarmente intensa, ascoltare le onde che si infrangono sulla battigia è un suono assolutamente piacevole e rilassante.
Stessa cosa per quanto riguarda il fiume. Chiaramente questa è una zona magari meno popolare rispetto alle montagne, innevate o una spiaggia, ma anche in questo caso è opportuno cercare una zona particolarmente calma. E perché no, cercate di scegliere una location che sia per voi rilassante anche visivamente.
Ora ci siamo: abbiamo scoperto quali sono i suoni più rilassanti e quali sono i suoni della felicità. Cerchiamo di ricordarceli sempre e, soprattutto, di riportarceli alla mente nei momenti più difficili che incontreremo nell’arco dell’anno. Ci possono aiutare veramente!