Ecco qual è il vero significato dell’Epifania? Le origini della Befana. Tutte le informazioni utili da conoscere.
Oggi 6 gennaio il mondo cristiano occidentale celebra la festa dell’Epifania, con la venuta dei Magi per portare doni a Gesù Bambino. Festa che in Italia chiamiamo anche Befana.
Per Befana solitamente intendiamo la vecchina che cavalcando una scopa volante viaggia nella notte tra il 5 e il 6 gennaio sui tetti delle case per portare doni e dolci nelle calze ai bambini, quelli buoni. Mentre ai cattivi dovrebbe arrivare il carbone, anche se non è più così, di fatto.
Il personaggio della Befana deriva dalla mitologia antica e dagli antichi riti pagani. Nonostante la sovrapposizione della festa religiosa dell’Epifania, la Befana è rimasta nella nostra tradizione.
Di seguito scopriamo il vero significato e le origini dell’Epifania. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Qual è il vero significato dell’Epifania? Le origini della Befana
Come molti di voi già sapranno, Epifania è una parola che viene dal greco ἐπιφάνεια, epifáneia, che significa “apparizione, “manifestazione”. Gli antichi Greci la utilizzavano per indicare la manifestazione di una divinità, attraverso un segno o un gesto, come una visione, un sogno o un miracolo.
Nel mondo cristiano Epifania ha lo stesso valore e indica la manifestazione o esposizione al pubblico del Bambino Gesù. Infatti, il nome completo della festa cristiana è Epifania del Signore. Nelle chiese cristiane orientali è chiamata anche Teofania, la rivelazione di Dio incarnato come Gesù Cristo.
Manifestazione di Gesù
La prima esposizione pubblica di Gesù neonato viene fatta risalire in occasione della venuta dei Magi. Giunti a Betlemme dopo un lungo viaggio, guidati dalla stella cometa, i Magi raggiunsero la capanna con la mangiatoia per porgere il loro omaggio al nuovo Re, portando in dono oro, incenso e mirra.
L’Epifania è una festività molto importante per i cristiani ed l’ultima delle solennità del tempo di Natale. L’adorazione dei Magi, con i loro doni per il Bambino Gesù, è raffigurata in tanti bellissimi quadri.
Il termine Befana, con il quale si indica la vecchina che porta i doni ai bambini, deriva anch’esso da Epifania. Non è altro che una corruzione lessicale del termine Epifania, che dal greco epifáneia è diventato bifanìa e befanìa. Da qui Befana.
I cristiani ortodossi e alcune chiese cattoliche d’oriente festeggiano l’Epifania il 19 gennaio, secondo la liturgia che segue il calendario giuliano, che ha date spostate in avanti rispetto al nostro. Così come il Natale che viene celebrato dopo di noi, il 7 gennaio, secondo il nostro calendario gregoriano. Non si tratta di date diverse, per loro il Natale resta il 25 dicembre e l’Epifania il 6 gennaio, ma cambia il computo dei giorni del calendario.