Cosa succede veramente nel Triangolo Delle Bermuda? Come mai viene considerato uno dei luoghi più pericolosi della Terra?
Miti, leggende e storie fantasiose. Tutte attorno ad un unico luogo nel mondo che ha ispirato film e serie tv: il Triangolo delle Bermuda. Ma voi avete idea di cosa succeda veramente se si attraversa in barca o in aereo questo incrocio di coordinate?
Si viene inghiottiti nelle profondità degli abissi? Bussole e strumentazioni smettono veramente di funzionare per via di un campo magnetico particolare? Da dove ha origine la leggenda della pericolosità del Triangolo delle Bermuda?
L’incidente che diede origine alla leggenda del Triangolo delle Bermuda
Partiamo dal mito, dalla leggenda. Era il 5 dicembre 1954 quando cinque aerei della marina statunitense spariscono nel nulla nel bel mezzo di un’uscita di normale routine per una esercitazione. La particolarità di questo incidente sta nella serie di messaggi che i piloti hanno inviato alla base. “Non so dove siamo” e ancora “Le bussole sono andate, non trovo Fort Lauderdale, non so come tornare”. E anche: “Sono certo di dove sono, ma non capisco l’altitudine e non so da che parte andare, il mare sembra strano”. I cinque piloti quel giorno non riuscivano a tornare, non avevano più coordinate da seguire e lanciavano messaggi particolari e strani. Fatalità volle che l’aereo inviato per i soccorsi fece la stessa fine dei 5 aerei militari: sparì nel nulla. 27 persone sparirono e ancora oggi non si sa precisamente cosa sia successo.
Le ipotesi scientifiche: ecco cosa succede veramente
Ma non finisce qui: nello stesso periodo anche svariate navi militari sparirono nel nulla e il mistero del Triangolo delle Bermuda si fece via via sempre più forte e spaventoso. E così rimase per anni e anni, fin quando non venne ritrovato un relitto appartenuto ad una delle imbarcazioni che si considerava misteriosamente scomparsa.
Studiosi e scienziati di ogni tipo iniziarono ad analizzarne i resti per capire l’accaduto e la risposta fu chiara: un semplice incidente. A oggi quindi la spiegazione del perché il Triangolo delle Bermuda sia così pericoloso è piuttosto concreta. Niente alieni o magia, solo una zona molto trafficata e soprattutto una particolare condizione meteorologica dove venti e correnti marine si scontrano e incontrano con violenza rendendo il sorvolo e la navigazione complicata.
Ultima tesi o teoria inerente il perché le strumentazioni in alcuni casi sembrano “impazzire”, è relativa al magnetismo terrestre. Può essere infatti che alcune particolari condizioni vadano a intralciare in qualche modo il funzionamento delle bussole, ad esempio. Tesi tutta da confermare, ma anche in questo caso niente a che vedere con i misteri!