Dovete sapere che se passeggiate in questa galleria dovete fare attenzione a dove mettette i piedi, potreste avere una sorpresa. Tutte le informazioni e curiosità.
Visitare le bellezze architettoniche e artistiche dell’Italia è anche una occasione imperdibile per conoscere aneddoti, curiosità, leggende e riti scaramantici. Ogni luogo ha i propri.
Quando si visita la città di Milano, ad esempio, è irrinunciabile la passeggiata alla sua bella ed elegante galleria, intitolata al re dell’Unità d’Italia, Vittorio Emanuele II.
Oltre ad ammirare le vetrine dei negozi di moda, fermarsi nei caffè eleganti, sbirciare il menù dei ristoranti di lusso, nella Galleria di Milano dovete fare attenzione a dove mettete i piedi. Per un motivo molto curioso e divertente, che probabilmente molti di voi conosceranno, legato a un’antica usanza e gesto scaramantico. Ecco di cosa si tratta.
Se passeggi in questa galleria fai attenzione a dove mettete i piedi, avrai una sorpresa
Prima o poi tutti coloro che visitano la Galleria Vittorio Emanuele II di Milano si imbattono nel famoso Toro. Si tratta di un mosaico raffigurante uno stemma azzurro con un toro rampante, impossibile da non notare, perché si trova praticamente al centro della Galleria, a fianco dello stemma principale che occupa l’ottagono centrale dove si incontrano i due bracci della Galleria.
Camminano, mentre siete presi dal via vai dei passanti e dalle vetrine, potreste non guadare per terra tutti i mosaici che compongono il pavimento della Galleria. Dove si trova lo stemma del Toro, tuttavia, troverete sempre un capannello di persone, per lo più turisti. Per un motivo tanto semplice quanto curioso.
Toro della Galleria di Milano
Lo stemma del Toro nella Galleria Vittorio Emanuele II di Milano è un omaggio alla città di Torino, prima capitale d’Italia. Negli anni si è affermato un rito scaramantico, seguito soprattutto dai turisti, secondo il quale porterebbe fortuna compiere tre giri su sé stessi poggiando il tallone del piede destro sui genitali del Toro. Sulle palle – scusate – come dicono tutti.
Secondo questa usanza chi esegue correttamente questo rito tornerà una seconda volta a Milano, oppure le donne saranno fertili. In ogni caso è un gesto di buon auspicio a cui è impossibile resistere.
Purtroppo questa usanza tende ad usurare il mosaico del Toro, proprio sui genitali, che deve essere spesso ripristinato. Nessuno, però, si azzarda a vietare il rito scaramantico.