Dovete sapere che la notte di Capodanno dovete assolutamente avere dell’uva in casa: ecco perché. Tutte le informazioni e curiosità.
Si dice che mangiare alcuni cibi a Capodanno porti fortuna. Ecco perché allo scoccare della mezzanotte, ma anche al pranzo del primo dell’anno, c’è l’abitudine di mangiare un piatto di lenticchie, magari accompagnate da salsiccia, zampone o cotechino. Una tradizione tutta italiana.
Secondo la tradizione popolare italiana, mangiare lenticchie e Capodanno è di buon auspicio per avere fortuna e soldi nel nuovo anno.
Non si tratta, comunque, dell’unico alimento porta fortuna all’inizio dell’anno nuovo. Ce ne sono diversi. Qui, in particolare, vi segnaliamo l’uva. Ecco perché è importante avere un bel grappolo d’uva a casa a Capodanno.
La notte di Capodanno dovete assolutamente avere dell’uva in casa: ecco perché
Cominciare il nuovo anno nel modo giusto e con buoni auspici per il futuro è il desiderio di tutti. Se siete scaramantici o vi piacciono le leggende popolari, perché forse non sono vere ma non si sa mai, saprete che a Capodanno vanno consumati degli alimenti porta fortuna. Le lenticchie su tutti, ma non solo.
Anche mangiare l’uva, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre o al pranzo del 1° gennaio, è considerato un portafortuna, sempre per i soldi. Che non bastano mai. Si tratta di una tradizione presente in diverse parti d’Italia ma che soprattutto è molto diffusa in Spagna.
Uva portafortuna
Chi mangia uva a Capodanno è fortunato tutto l’anno. Più o meno così. Si tratta di una antica credenza popolare presente in Spagna, dove allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, la “nochevieja“, che siano per strada o in casa, gli spagnoli mangiano 12 chicchi d’uva, uno dietro l’altro, corrispondenti ai 12 rintocchi della campana che segna la mezzanotte.
Chi riesce a mangiare tutti i 12 chicchi d’uva a tempo, seguendo i rintocchi di campana, avrà un anno pieno di fortuna e prosperità. I 12 chicchi d’uva rappresenterebbero i 12 mesi dell’anno. Dunque, a ogni chicco mangiato a tempo corrisponderebbe un mese fortunato.
Gli spagnoli non si fanno trovare impreparati e già prima della mezzanotte, in casa o per strada, sono già pronti con i loro acini d’uva in mano. Spesso mettono i 12 acini d’uva in un bicchiere.
E voi, intendete seguire questa tradizione? Per la notte di Capodanno tenete dell’uva pronta da consumare. Che porti fortuna oppure no, è comunque buona e dissetante.