Non tutti sanno che in Italia esiste una città che è identica al Pentagono, ha una forma veramente insolita ed è strutturata in modo differente da tutte le altre città nel Paese.
C’è un motivo preciso dietro a tutto questo, basta infatti osservare una sua foto per capire che siamo di fronte a qualcosa di così insolito che non si è mai visto prima. Un luogo da visitare, ma soprattutto scoprire, con la sua storia incredibile.
Siamo nella città di Palmanova, per molti un luogo sconosciuto che nasconde in realtà alcuni segreti molto particolari, non solo per la sua forma strana che ricorda perfettamente quella del Pentagono.
La città italiana copia del Pentagono
Palmanova sorge a pochi chilometri da Udine e Gorizia e la sua particolarità è sicuramente la forma perfetta: una stella a nove punte che si trova circondata da mura e fossati. Ovviamente, oltre all’armonia degli elementi, è facile notare come si tratti di una pianta veramente perfetta che sembra fatta da una razza aliena. Ci sono sei strade principali ma qui anche i numeri non lasciano spazio al caso, sono sempre multipli di 3 o comunque fanno sempre capo a questo numero. Ci sono tre porte di ingresso, nove punte per creare la pianta, nove bastioni, diciotto strade totali, tre cerchie di mura. Alcuni progetti, come questo, sono veramente straordinari.
Sembra un progetto veramente sorprendente e di fatto lo è, soprattutto perché ancora oggi è tenuta veramente benissimo. Questa città è unica nel suo genere, non c’è in nessuna parte d’Europa qualcosa di simile. Venne edificata per volontà della Repubblica di Venezia nel 1593, una vera e propria fortezza che per essere creata ebbe bisogno dei migliori ingegneri, architetti, militari di tutta la zona. Doveva essere una macchina da guerra, non a caso è praticamente circondata da fossati e fortificazioni. Queste sono tre: due volute dai veneti e una dai francesi.
L’importanza di Palmanova: patrimonio dell’umanità
La città è rimasta intatta negli anni, anche dopo le due guerre mondiali, nonostante i tedeschi volessero raderla al suolo. È stata oggetto di grandi battaglie nel tempo e oggi è una città molto particolare che mantiene ancora quella sua struttura di tipica fortezza strategica. Dal 2017 la città è parte del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per la sua unicità ma anche integrità, un complesso che vale la pena ammirare da vicino perché è un monumento di grande valore storico. Già dal 1960 infatti fu proclamata Monumento Nazionale e poi Complesso particolarmente importante.