E’ iniziata ufficialmente la stagione delle vacanze sulla neve, ma avete mai pensato se quello che indossate è giusto o meno? c’è un piccolo particolare che forse vi sfugge, ma risulta fondamentale.
Ogni anno in questo periodo gli appassionati di neve attendono con ansia le condizioni meteo e se, in caso di abbondanti fiocchi in arrivo, la stagione possa partire ufficialmente. Oggi però ci dedichiamo all’abbigliamento da indossare, che spesso viene sottovalutato.
Iniziamo anzitutto ricordando che negli ultimi anni la crisi climatica si sta facendo sentire, ed il riscaldamento del globo sta provocando non solo estati roventi, ma di conseguenza anche inverni non più freddi come prima. Lo scioglimento dei ghiacciai a cui tutti stiamo assistendo, ne è la prova inconfutabile.
Vacanze invernali, le mete più gettonate del 2022
Una ricerca di Astoi, l’Associazione di Categoria dei Tour Operator aderente a Confindustria, ha svelato le mete turistiche più gettonate dagli italiani per questo inverno 2022.
Tiene duro l’immancabile spettacolo dell’aurora boreale, che ha sempre il suo fascino ed attira molti turisti a visitare le bellezze dei paesaggi nordici. La Norvegia in particolare si piazza con l’importante stazione sciistica di Trysil, oltre che la capitale Oslo sulla cui collina si trova Holmenkollen, il trampolino per gli sci con vista mozzafiato ed anche il Museo dello Sci. In Italia tra tutti viene nominato la stazione di Limone Piemonte, premiata per le strutture ereditate dalle Olimpiadi Invernali di Torino 2006.
Abbigliamento per la neve, attento a questo errore
Che sia per un giorno o per la fatidica settimana bianca, andare sulla neve rappresenta un’esperienza molto apprezzata ed amata da milioni di Italiani che attendono con ansia la stagione invernale. Ma siamo sicuri di preparaci al meglio per affrontare le piste di sci, o anche solo per godere del panorama magari gustando le specialità del posto?
La caratteristica dell’abbigliamento da sci è considerare anzitutto le temperature rigide e soprattutto il fatto che i vestiti a contatto con la neve si possano bagnare. Quello che vale, come in molti sanno, è la regola degli strati. Lo strato base necessita di pantaloni e magliette termici, la cui funzione è di mantenere asciutti e e caldi, e quindi è fondamentale usare materiali sintetici o di lana merino ad esempio – che aiutano la pelle a traspirare e al sudore di evaporare correttamente.
Sopra allo strato base si possono mettere i classici maglioni o felpe, che non è necessario comprare specifici per la neve se sotto si ha un buono strato base che copre e fa respirare. Sono consigliate le giacche isolate, ce ne sono in commercio e aiutano nelle giornate più ventose e fredde. Infine sopra siamo pronti ad indossare la giacca e la salopettes classica da sciatore, che rappresentano il terzo strato, quello per capirci più visibile.
Ma c’è un particolare a cui fare attenzione quando vi vestite per andare sulla neve: non usate mai indumenti di cotone, perché assorbe il sudore e vi lascia bagnati e freddi. Questo fattore non è da sottovalutare, ma in inverno in generale sono molte le persone che ancora commettono questo errore. E’ questo il motivo per cui spesso sentiamo freddo, nonostante sopra magari abbiamo indossato degli indumenti pesanti.