Il countdown per le feste di Natale è già iniziato, e mancano davvero pochi giorni alla data più magica dell’anno. Ma come ogni anno, la domanda arriva puntuale: pandoro o panettone?
Che vi piaccia uno o entrambi, oggi andiamo a scoprire dove si trova il pandoro più amato, secondo una recente ricerca di Altroconsumo. E forse non lo direste mai.
Team pandoro o panettone? La domanda più gettonata in questi giorni di festa, assieme a “cosa fai a Capodanno”, si presenta puntuale ogni anno, e continua a dividere parecchie persone.
Verona, è qui che nasce il Pandoro
Anche quest’anno, puntuale come sempre, arriverà il momento della scelta del dolce natalizio preferito! Ma oggi ci dedichiamo a chi ama in particolar modo il pandoro, e andiamo a vedere cosa dice a proposito del migliore, una recente inchiesta di Altroconsumo che lascerà a bocca aperta molti.
Il pandoro è un dolce nato nella nostra bella Italia e famoso in tutto il mondo. La città natale del pandoro è Verona, ed è nato ufficialmente il 14 ottobre 1894, giorno in cui Domenico Melegatti ottenne l’attestato di privativa industriale dal Ministero di Agricoltura e Commercio del Regno d’Italia. La caratteristica del pandoro è la forma a stella, che sembra addirittura essere stata disegnata dal pittore Angelo dall’Oca Bianca, amico del dr Melegatti.
Ma dopo il pandoro Melegatti, sono nate altre marche che hanno prodotto il dolce tipico natalizio. Ma quale scegliere? A parte i gusti personali, Altroconsumo ha pubblicato un test che ha messo alla prova 9 diverse marche di pandoro sul nostro mercato.
Il miglior pandoro secondo i test di Altroconsumo
Il test ha decretato il pandoro migliore quello che ha superato bene tutte le prove di laboratorio e gli assaggi degli esperti pasticceri e dei normali consumatori.
Il pandoro è un prodotto vincolato a regole stabilite nel 2005 da un decreto interministeriale che ne tutela la qualità; per esempio non è ammesso l’uso di materie grasse diverse dal burro (e dal burro di cacao), l’impasto deve contenere una certa quantità di tuorlo d’uovo e il lievito deve essere naturale. In laboratorio, il test di Altroconsumo ha verificato che i pandori contenessero gli ingredienti giusti e nelle giuste quantità, e dal test è uscito che il Pandoro Balocco ha un tenore in burro al limite.
Al test di assaggio dei pandori hanno partecipato consumatori, ma soprattutto pasticceri, che ne hanno valutato l’aspetto, esterno e interno, l’aroma e il gusto. Nella prova di assaggio, i pandori Melegatti, Dal Colle e Balocco sono stati penalizzati dal forte sentore di alcol e in un caso la sgradevole sensazione della fetta asciutta al palato.
La giuria di 60 consumatori ha confermato la bassa valutazione dei 3 pandori bocciati dai pasticceri, ed alla fine ha decretato vincitore il Pandoro Tre Marie (1 kg, prezzo medio 12,65 euro al kg) ed anche un dolce del discount, il Pandoro Duca Moscati di Eurospin (1 kg, prezzo medio 4,64 euro al kg); quest’ultimo ha degli ottimi ingredienti, ed è piaciuto molto al test dell’assaggio.