Babbo Natale è il simbolo per eccellenza delle feste, non solo per i bambini ma anche per gli adulti è ormai un elemento fondamentale per la magia, per i regali e anche per sognare ad occhi aperti. Tutti sanno che la casa di Santa Claus è al Polo Nord eppure, vi siete mai chiesti perché si trova proprio lì?
L’origine di Babbo Natale è legata a San Nicola, un santo del IV secolo, che portava doni ai bambini. La sua generosità lo ha reso nel tempo molto famoso e la sua storia è diventata sempre più diffusa. Ci sono molte storie circa gli sviluppi, in primis l’esportazione di questo simbolo da parte degli olandesi verso gli Stati Uniti. Questa figura del Santo vestito di rosso che portava regalini ai bimbi buoni.
Il marketing e il lavoro dei fumettisti, in particolare di Thomas Nast ha poi contribuito a dare vita a quel Babbo Natale che oggi celebriamo.
Perché Babbo Natale vive al Polo Nord
San Nicola veniva però dalla Turchia ed era molto impegnato per difendere la religione cristiana durante le persecuzioni di Costantino. Era molto caro anche ai marinai e, anche se non è chiaro ciò che avvenne, nel tempo è diventato un simbolo molto importante per i paesi nordici e in particolare dei Paesi Bassi che celebrano ancora oggi come festività principale non Natale ma il 6 dicembre ovvero il giorno di San Nicola. Guardando ai dipinti del tempo è facile trovare un riscontro anche nell’abbigliamento di san Nicola.
Babbo Natale però non è mai stato al Polo Nord quindi come nasce veramente questa storia? Tra il 1840 e il 1850 ci sono state molte spedizioni nell’Artico e i media di tutto il mondo hanno posto grande attenzione verso questo luogo che ormai era una leggenda. Babbo Natale è sempre stato associato al freddo, al Natale, quindi un periodo non certo caldo. Le pubblicazioni di Nast celebravano proprio l’idea di questa terra ancora sconosciuta, un po’ misteriosa.
La vera casa di Babbo Natale
Oggi i bambini sanno che Babbo Natale vive a Rovaniemi nel Circolo Portale Artico dove si trova la sua casa, il suo ufficio e anche l’azienda dove vengono realizzati i doni. Era il 1823 quando grazie a Clement C. Moore uscì per la prima volta A Visit from St. Nicholas dove si parlava di questo elfo barbuto e paffuto che viaggiava con un sacco pieno di regali. Un momento fondamentale per la sua storia, tanto che negli anni Trenta, il lavoro della Coca-Cola fu straordinario trasformando tutti questi elementi in un vero Babbo Natale amato da grandi e piccini.