La curiosità: sapete perché si mangiano i datteri a Natale? Il motivo vi lascerà senza parole. Tutte le informazioni utili.
Ci avviciniamo al Natale e con esso alle sue tradizioni. La gastronomia delle feste ha un ruolo importante, sia per i piatti preparati sia per quelli regalati. Ogni Paese ma anche ogni regione ha le sue tradizioni culinarie e le proprie usanze sui cibi consumati nei giorni di festa.
Tra le consuetudini più comuni in Italia nei giorni di Natale, c’è quella di mangiare datteri, insieme ad altra frutta secca a guscio, essiccata o disidratata. Ma perché questa abitudine? E, soprattutto, da dove viene?
Qui di seguito vi spieghiamo tutto sull’usanza di servire datteri sulla tavola delle feste di Natale.
Sapete perché si mangiano i datteri a Natale? Il motivo vi lascerà senza parole
Nelle settimane prima di Natale i supermercati, i negozi di frutta e verdura e quelli di prodotti alimentari si riempiono di confezioni di datteri. Confezioni da acquistare per la casa e portare in tavola il giorno di Natale ma anche da regalare.
Il dattero è un frutto prodotto dalla palma da datteri, è carnoso e dalla forma oblunga dai 4 ai 6 cm circa di lunghezza. Si consuma solitamente essiccato o disidratato ed è molto dolce e succoso. Proprio la dolcezza fa sì che il dattero sia molto richiesto.
I datteri provengono dall’aerea del Golfo Persico, sono coltivati soprattutto in Medio Oriente, Turchia, Egitto, Algeria e Tunisia.
La tradizione dei datteri
L’usanza di mangiare datteri a Natale viene da una leggenda cristiana, secondo la quale poco prima del parto la Vergine Maria si sarebbe appoggiata a una palma da datteri per avere sostegno e riposarsi. Dalla palma sarebbero caduti alcuni datteri che Maria avrebbe mangiato, ritrovando le forze.
Ecco perché i datteri si consumano a Natale.
Inoltre questi frutti golosi, che poi sarebbero delle bacche, erano molto amati dagli antichi romani che ne consumavano in grandi quantità e li consideravano anche dei portafortuna. Da qui nascerebbe l’usanza di regalare datteri a Natale.
Insomma, che sia una tradizione cristiana o pagana, i datteri sono prodotti golosi, che piacciono a molti e fanno festa. Serviteli a tavola a Natale in un bel vassoio pieno anche di altra frutta secca (albicocche, prugne, mele, frutti rossi, mandorle, noci e nocciole). Regalateli in una bella confezione.
I datteri sono molto zuccherosi e calorici, fate attenzione alle quantità!