Cenare al ristorante permette non solo di pagare ogni prodotto ma anche di ottenere diverse cose gratis, non lo sapevi? Non tutto viene segnato come spesa extra e quindi lo ottieni praticamente senza pagare.
Tutto quello che normalmente non si paga o si ottiene in apparenza gratis rientra in quello che viene definito coperto che talvolta veniva chiamato anche “pane e coperto”. Questa è una tradizione che risale addirittura al medioevo quando si chiedeva ai viaggiatori e pellegrini di pagare un contributo per consumare i prodotti che avevano portato da casa. L’usanza poi è diventata una consuetudine ristorativa.
Negli anni le cose sono cambiate e oggi ci ritroviamo da un lato a pagare un coperto di pochi euro per una serie di prodotti e servizi e dall’altra ad ottenere diversi prodotti in omaggio.
Cena al ristorante: il coperto
Intendiamo oggi con il coperto un importo forfettario che include mise en place quindi piatti, bicchieri, tovaglioli, a location e servizio in generale. Questa usanza è soprattutto italiana infatti i turisti spesso non capiscono perché viene strutturata, tuttavia è l’articolo 18 del Regio Decreto del 1940 che stabilisce questa possibilità. Non c’è un costo fisso ma è regolamentato in questo modo. Ovviamente il coperto deve essere sempre chiaro e visibile sul menù, si può aggirare tra uno o due euro ma arrivare anche a cinque euro per luoghi di lusso.
Il coperto include in Italia anche quei beni che vengono talvolta omaggiati al cliente come il pane, i grissini, burro, olio, sale e pepe, l’acqua della fontana, qualche stuzzichino tipo olive e tarallini, caffè e amaro a fine pasto. Tutti questi prodotti comunemente non vengono pagati come extra, anche nel caso in cui si chieda un bis. Negli altri paesi non esiste il coperto ma anche il pane è a pagamento al ristorante. Scopri i ristoranti stellati dove mangiare con meno di 30 euro.
Cena al ristorante: cosa è gratis all’estero?
Ovviamente c’è chi decide di non far pagare il coperto, questo può voler dire dover pagare ogni prodotto richiesto quindi anche caffè e amari a fine pasto oppure il pane. Può sembrare strano ma con i rincari degli ultimi anni la situazione si sta trasformando. Se viaggiate all’estero ovviamente non aspettatevi cose gratuite, almeno per quanto riguarda il pane o gli stuzzichini che sono a pagamento.
Potete però sempre richiedere l’acqua potabile della fontana perché comunemente viene servita gratuitamente a coloro che ne fanno richiesta. Per gli altri prodotti è sicuramente più difficile che venga offerto qualcosa gratuitamente ma è sempre possibile chiedere perché dipende dal tipo di ristorante, in caso di attività di lusso è più facile, anche in altri paesi, che ci sia qualche omaggio non previsto poi nel conto finale.