Le terme nella mente di tutti, rimandano a un’esperienza di benessere e relax che fa stare bene le persone, ed ha anche proprietà curative.
Sin dai tempi degli antichi romani, le terme fanno la loro comparsa e rappresentano un luogo di incontro e di cura della persona, finalità che ancora oggi resiste e che attrae milioni di turisti ed appassionati ogni anno.
Secondo le ultime ricerche di Enit, il turismo legato al benessere è al primo posto tra le esperienze di viaggio preferite dagli Italiani, e questo fa capire quanto sia importante anche per le strutture ricettive, dedicare uno spazio e dei servizi al wellness.
Acqua sulfurea, grandi proprietà ma poca
Negli anni le stazioni termali e gli spazi nelle strutture ricettive hanno sempre più successo tra i clienti, e le vacanze di più giorni, o anche una sola giornata, attirano molte persone che amano godere dei benefici delle acque termali. L’Italia è un paese particolarmente ricco di acqua termale, grazie alla sua conformazione idro-geologica.
Le acque termali sono ricche di elementi che aiutano il buon funzionamento dell’organismo, e particolarmente indicate per curare e riabilitare anche in caso di alcune patologie specifiche. Tra le acque termali che hanno degli effetti benefici, si sono senza dubbio le acque sulfuree, la cui caratteristica è un’alta presenza di zolfo, in combinazione di vari altri elementi naturali.
L’acqua sulfurea ha particolari benefici nel trattamento di malattie respiratorie (come bronchiti, asma dell’infanzia, otiti, riniti e sinusiti croniche per dirne alcune), coliti e gastriti croniche, sterilità, malattie dermatologiche (non ulcerose), e molte altre. Questo tipo di acqua è indicata per bagni terapeutici, irrigazioni nasali e vaginali, fango terapia, per citare alcuni trattamenti. Tra le terme più conosciute che offrono acque sulfuree ci sono, secondo l’elenco di Termeitaliane, Bagni di Vinadio, Terme di Arta, Terme di Brisighella, Terme di Caramanico, Terme di Castel San Pietro, Terme di Cretone, Terme di Monticelli Spa, Terme di Porretta Spa, Terme di Raiano, Terme di Rivanazzano, Terme di Santa Lucia, Terme di Tito, Terme di Vulcano, Terme Felsinee.
Ma per quanto siano importanti i benefici di queste acque, c’è un particolare che le caratterizza, che non rende l’esperienza facile e rilassante a tutti: il loro forte odore. Se infatti quest’acqua è curativa grazie alla presenza di batteri attivi, protozoi, alghe e colonie di solfobatteri, sono proprio questi elementi che danno all’acqua sulfurea un caratteristico odore di uova marce. Questo aspetto purtroppo non rende facile l’esperienza in presenza di questa tipologia di acqua termale, ma vale la pena sopportare questo cattivo odore a fronte dei tanti benefici che si possono avere per la propria salute.