Da conoscere: inizia il periodo di Avvento, cos’è e qual è il suo significato. Tutte le informazioni da conoscere.
Ci siamo, manca un mese a Natale! Mentre le città finiscono di allestire luminarie, alberi decorati, presepi e i mercatini natalizi aprono i battenti, la Chiesa si prepara al periodo di Avvento.
Ma cos’è il periodo di Avvento e qual è il suo significato? Quasi tutti saprete che è il periodo di preparazione al Natale, ovvero alla nascita di Gesù e alla sua venuta tra gli uomini.
Scopriamo qualche informazione in più e come si celebra questo periodo speciale. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Inizia il periodo di Avvento: cos’è e qual è il suo significato
L’Avvento è il tempo liturgico che precede e prepara al Natale ovvero alla venuta del Figlio di Dio tra gli uomini. La parola Avvento viene dal latino adventus e significa “venuta” anche se più comunemente questo tempo viene indicato come “attesa” del Signore. Nei riti cristiani occidentali, l’Avvento segna l’inizio del nuovo anno liturgico.
L’origine del tempo di Avvento è successiva alla diffusione del cristianesimo in Europa. Viene fatta risalire al periodo tra il IV e il VI secolo. Il primo Natale fu ufficialmente celebrato a Roma nel 336 (IV secolo). Solo in seguito, nel VI secolo si ha notizia della celebrazione a Roma anche del tempo di preparazione al Natale, ovvero dell’Avvento.
Nel rito romano, il tempo di Avvento dura quattro settimane, comincia dai primi Vespri dell’ultima domenica di novembre e termina prima dei primi Vespri di Natale. Mentre nel rito ambrosiano dura sei settimane: inizia la prima domenica dopo il giorno di San Martino (11 novembre) e prevede sempre sei domeniche (quando il 24 dicembre cade di domenica, è prevista la celebrazione di una Domenica Prenatalizia). Come spiega Famiglia Cristiana. Questo periodo è dedicato al raccoglimento, alla preghiera e alla penitenza, in modo non troppo diverso dalla Quaresima.
Nelle consuetudini della vita laica, l’avvento è più genericamente inteso come periodo di preparazione alla festa di Natale. Si addobbano le case e gli alberi, si allestiscono presepi, si visitano i mercatini e si fanno acquisti per i regali e per imbandire la tavola nei giorni delle feste.
Dalla Germania viene invece la tradizione del calendario dell’Avvento. Si tratta di un calendario mensile che mostra i giorni che mancano fino alla vigilia di Natale. Tradizionalmente, il calendario iniziava la prima domenica di Avvento oggi, invece, inizia il 1° dicembre.
I calendari dell’Avvento sono utilizzati soprattutto per i bambini, per accompagnarli nell’attesa della festa. Quelli tradizionali sono in cartone, con finestre che si aprono per ciascun giorno. Con il tempo sono state inserite nelle finestre piccole forme di cioccolata o altri dolcetti. Oggi vengono utilizzati anche pupazzetti o piccoli giochi.
Inoltre, sempre dalla Germania viene la tradizione delle candele dell’Avvento. Si tratta di quattro candele grandi, dalla forma di ceri, che vengono accese una alla volta in ciascuna domenica di Avvento.