Cucina economica vuol dire tutto e niente, direbbero in molti. E’ da tempo che, nell’epoca del tutto e subito, si sta sempre più facendo spazio la necessità di tornare indietro per ritrovare le abitudini perdute, nel nome della semplicità.
In campo di cucina ed alimentazione, poi, la rivoluzione “al contrario” è iniziata da tempo, con milioni di persone sempre più attente e responsabili nei confronti del mondo.
Quando parliamo di cucina, le scuole di pensiero sono davvero moltissime, ma quel che è sicuro è l’impatto che la grave crisi climatica che stiamo vivendo, ha avuto su molti aspetti della vita, alimentazione in primis.
Csaba dalla Zorza, i consigli nel suo libro per mangiare bene con poco
Che siate viaggiatori o persone ben radicate, tutti vogliamo mangiare come meglio ci piace. Ma spesso i nostri gusti, e le abitudini che prendiamo nel tempo, non vanno d’accordo con il nostro portafogli e con la nostra salute. Insomma, non sempre spendere molto equivale a mangiare il meglio, da molti punti di vista.
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“Abbiamo sbagliato. Inutile negarlo, perché i fatti parlano per noi: la rincorsa al cibo veloce, già pronto, economico e per tutti, si è rivelata nell’arco di cinquant’anni il peggior tranello nel quale potessimo cadere”. E’ così che Csaba apre la porta del suo ultimo libro, nato proprio dalla volontà di seguire un credo che la regina delle buone maniere non ha mai negato di avere, l’amore per i prodotti che la natura ci regala. Csaba, diplomata nella prestigiosa scuola di cucina del Cordon Bleu, da sempre rappresenta il gusto e la raffinatezza, anche in tavola, ma le sue ricette sono da sempre molto attenta alla natura e la qualità degli ingredienti. L’eleganza, del resto, si dice che si trovi proprio nel gusto della semplicità.
L’autrice lo dice a chiare note “Desideriamo tutti un futuro più ecologico, nuotare in un mare senza plastica, essere consapevoli del nostro impatto sull’ambiente, eppure non riusciamo a capire che il pranzo non può arrivare semplicemente con l’app del telefono, per pigrizia, senza pensare a cosa significa muovere tutti quei panini, il sushi, i tranci di pizza dentro scatole e sacchetti. È mostruoso – letteralmente – o almeno questa è la mia sensazione sulla faccenda. Dobbiamo consumare meno e risparmiare di più. Perché siamo tutti d’accordo che desideriamo vivere meglio in un momento storico in cui ci mancano il tempo, la serenità e la possibilità di sentirci al sicuro al cospetto del nostro domani. La corsa al consumo sfrenato ci fagocita e lo spreco ci sovrasta. E allora la soluzione non è qualcosa che deve essere ancora inventato, ma semplicemente il ritorno a una sana economia domestica“.
La direttrice di Marie Claire Maison spiega di essere stata ispirata dai grandi classici come La Scienza in Cucina di Pellegrino Artusi, le ricette che la Signora Petronilla pubblicava sulla Domenica del Corriere, Come cucinare il lupo di Mary Frances Kennedy Fisher, An everlasting meal (Un pasto senza fine) di Tamar Adler, e l’intramontabile Cucchiaio d’argento. Il libro di Csaba contiene 120 ricette “per mangiare bene con poco, risparmiando ogni giorno”.